12 marzo 2015, 18:53
Il 1 Marzo 1915 fu costituita in Sardegna la Brigata “Sassari”, a Sinnai nacque il 151° Reggimento e a Tempio Pausania il 152°. Mandata al fronte con l’entrata in guerra dell’Italia, da subito si distinse per eroismo e spirito di sacrificio. Le sue gesta contribuirono alla nascita della sua leggenda che l’accompagna fino ai nostri giorni.
Oggi la Brigata “Sassari” è impegnata in azioni di pace e di aiuto alle popolazioni di diversi paesi in guerra e, nell’esecuzione di questa missione, ha sacrificato tante giovani vite.
Ricorrendo quest’anno il centenario della sua costituzione, i Lions Club della Sardegna si sono mobilitati per celebrare e ricordare il ruolo della Brigata “Sassari”.
Con una proposta progettuale ricca di attività e manifestazioni, i Club della Sardegna lavorano da novembre alla realizzazione di questo service a carattere regionale.
Questo vede coinvolti, oltre a vari esponenti della Brigata, l’Associazione Nazionale Brigata “Sassari”, le Istituzioni locali, le scuole e le Poste Italiane. Diversi sono gli obiettivi e le finalità del progetto. Partendo da tre concetti importanti, gli Uomini, la Patria, la Nazione, si vuole rendere onore alla Brigata attraverso la sensibilizzazione della collettività sul suo operato. Per diffondere il messaggio di onore e di memoria storica della Brigata “Sassari”, nell’ambito della Sardegna e di tutta l’Italia, si vuole trasmettere il senso civico e di appartenenza alla Patria favorendo la cittadinanza attiva tra gli studenti, valorizzando le persone che danno la vita per gli altri. Si intende rafforzare l’atteggiamento positivo verso le Istituzioni e implementare la qualità delle competenze sociali e civiche di ciascuno per far crescere tra le persone la consapevolezza dei diritti e dei doveri di tutti.
Si cercherà di sviluppare il senso di appartenenza alla propria comunità promuovendo la solidarietà a tutti i livelli della vita sociale. Verranno evidenziati la Costituzione e i diritti umani per preservare la democrazia e la libertà attraverso l’associazionismo e il bene comune.
Il motto dei Lions riassume in pieno la missione della Brigata “Sassari”. Il nostro we serve esprime il senso del servizio per il bene della comunità.
Nell’ambito delle attività e dei mini progetti, si realizzerà del materiale specifico sulla storia della Brigata “Sassari”.Già nelle scuole la si sta diffondendo con lezioni, conferenze e visite guidate al museo dedicato presso la caserma “La Marmora” di Sassari. Si organizzeranno eventi sportivi con la partecipazione dei bambini.Si è pensatodiorganizzare attività legate alla sicurezza e di predisporre materiale divulgativo per le scuole, gli ospedali, le case circondariali. Numerosi saranno gli eventi per la raccolta di fondi da destinare in beneficenza e a borse di studio a favore dei figli dei Sassarini deceduti in età prematura per motivi non riconosciuti come cause di servizio. Alla fine del progetto si realizzerà un documento digitale sulla Brigata Sassari e una sintesi delle attività svolte.
Il giorno 27 e 28 febbraio sono iniziate le celebrazioni ufficiali organizzate dalla Brigata “Sassari”. Il 27 con una cerimonia militare presso la caserma “Gonzaga” e il 28 con la Conferenza storica sui Diavoli Rossi, che ha visto la presenza di numerosi storici, i proff. Aldo Accardo, Giuseppina Fois, Manlio Brigaglia, e studiosi appassionati come Giuliano Chirra e Paolo Vacca, coordinati da Gianni Garrucciu, ex redattore di TGR Sardegna. Inoltre, la conferenza ha visto la relazione del Lions L. Tenente, storico della Brigata Antonio Pinna e la presentazione del Generale Arturo Nitti, Comandante della Brigata “Sassari”. Il 1° marzo, presso la caserma “La Marmora”, il Museo è stato aperto per le visite ed è avvenuto l’annullo filatelico, il primo dei tre previsti, in onore alla storia della Brigata. Gli annulli sono stati apposti sulle cartoline realizzate dal Comando della Brigata, dall’Associazione Nazionale Brigata “Sassari e dai Lions della Sardegna sui disegni degli studenti del Liceo Artistico di Sassari che saranno premiati in occasione della giornata “Monumenti Aperti” il 9 e 10 maggio, a Sassari.
Il giorno 5 marzo, un altro annullo è avvenuto a Sinnai, dove è nato il 151° Reggimento della Brigata, con la deposizione di una corona ai caduti, la presenza del sindaco, Barbara Pusceddu, il Presidente del Club di Sinnai, Carlo Corda e la partecipazione delle autorità militari, civili, religiose e lionistiche e con la presenza di numerosi bambini.
Il giorno 6 marzo, presso il Teatro del Conservatorio, a Cagliari, si è svolta la conferenza sulla storia della Brigata a cui hanno preso parte, il Comandante della Brigata “Sassari”, del 151° Reggimento, numerose autorità militari, il sindaco della città di Cagliari, e tantissimi ospiti e appassionati del tema trattato. Flavia Corda di Rai Tre Sardegna ha moderato gli interventi del Capitano Calvisi, degli storici Alberto Monteverde e Aldo Accardo, dei Sindaci Barbara Pusceddu, di Sinnai e Massimo Zedda, di Cagliari, del Generale Arturo Nitti e, in rappresentanza del Governatore, Eugenio Ficorilli. Sono stati premiati gli studenti che hanno realizzato il “Poster della Brigata”, concorso bandito dai Lions. Al Generale Nitti e all’autore dell’Inno della Brigata “Sassari”, Ten. Col. Luciano Sechi, sono state consegnate delle targhe ricordo dai Lions della Sardegna.
La prossima settimana l’appuntamento è il 13 marzo a Tempio Pausania per l’inaugurazione del Museo, la deposizione della corona ai caduti, la cerimonia del Comune in cui è nato il 152° Reggimento.
In seguito, ad Alghero, termineranno le celebrazioni pubbliche durante il Lions Day e la conferenza storica sulla Brigata.
Tiziana Sechi
