15 novembre 2023, 17:37
Dal 1991, in tutto il mondo, il 14 novembre identifica la Giornata Mondiale del Diabete. Essa viene organizzata per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sul diabete, grave alterazione del metabolismo degli zuccheri che rappresenta un importante fattore di rischio di malattie cardiovascolari quali l’infarto del miocardio e l’ictus cerebrale. Nel mondo ne soffre 1 adulto su 10, numeri che saranno destinati ad aumentare per via del sempre più crescente tasso di obesità e di sedentarietà nella popolazione adulta e, purtroppo, anche adolescenziale. Una diagnosi precoce del diabete, cosa che purtroppo non avviene in quasi la metà dei casi, sarebbe fondamentale, perché tale patologia e le sue complicanze potrebbero essere ritardate, se non anche prevenute, se adottassimo uno stile di vita sano e attuassimo un tempestivo, adeguato e continuativo trattamento farmacologico.
Di questo si è parlato al convegno “Latina partecipa alla Giornata Mondiale del Diabete 2023” che si è tenuto martedì 14 novembre, alle ore 16.00, presso il Circolo Cittadino “Sante Palumbo”, organizzato dal Lions Club Latina Host nelle figure del suo presidente, il prof. Valerio di Rienzo e del referente per la 1° Circoscrizione del Comitato Lions 108L ‘’Lotta al diabete’’, il prof. Roberto Volpe del CNR di Roma, in collaborazione con l’ASL di Latina, l’Ordine dei Medici di Latina, il Comune di Latina, il CNR, il Polo Pontino dell’Università “La Sapienza” di Roma, la Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare, la Fondazione Dieta Mediterranea, l’Italian Obesity Network e l’European Heart Network. L’evento, oltre al prof. Volpe che ha parlato del Diabete come fattore di rischio cardiovascolare, ha visto la partecipazione di esperti quali la prof.ssa Danila Capoccia, assistente presso la Diabetologia dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina-Università di Roma La Sapienza, che ha relazionato sullo stile di vita come terapia nel paziente diabetico, della prof.ssa Frida Leonetti, primario della Diabetologia Ospedale Santa Maria Goretti di Latina-Università di Roma La Sapienza, che ha sottolineato i benefici dei nuovi farmaci anti-diabetici che stanno rappresentando un grande salto di qualità non solo nella terapia farmacologica del diabete ma, più in generale, dell’obesità e delle malattie cardiovascolari e, infine, del prof. Giuseppe Fatati, presidente dell’Italian Obesity Network e coordinatore del Comitato Lions Distretto 108L ‘’Lotta al diabete’’, che ha parlato del manifesto dei diritti della persona con diabete come strumento per una migliore gestione della malattia.
Prof. Dott. Roberto Volpe
