28 ottobre 2023, 19:47
Un incontro nel segno della solidarietà, svoltosi il pomeriggio e la sera dell’8 ottobre a Trevi in un mix di spettacolo, convivialità, amicizia, quello organizzato dal Lions Club di Foligno (sodalizio aderente al Lions Club internazionale. Prezioso è stato, come diremo in seguito, il contributo offerto dal Comune di Trevi e dall’ Ente Palio dei Terzieri di Trevi con cui il Club ha creato l’evento alla luce del progetto Lions in Tour, le manifestazioni di amicizia verso le cittadine del nostro comprensorio: uno dei cardini programmatici dell’impegno istituzionale che la Presidente del Lion Club di Foligno dr.ssa Carla Ascani intende realizzare durante il suo mandato. Oltre alla Presidente, erano presenti molti Soci dello stesso Club folignate e altri provenienti da Lion Club limitrofi; il dr. Michele Martella Governatore del Distretto Lions 108L (comprendente Lazio, Umbria, Sardegna); il Sindaco di Trevi; rappresentanti istituzionali del circondario all’ evento musicale di beneficenza al Teatro Clitunno. Scopo immediato dell’evento, nel più ampio contesto delle finalità citate: un aiuto concreto all’Associazione Peter Pan di Roma che si occupa dei minori affetti da malattie onco-ematologiche in cura presso l’ospedale Bambin Gesù e che utilizza le donazioni provenienti dalla beneficenza al sostegno concreto delle famiglie che da tante zone d’Italia e dall’estero si recano in quel nosocomio per curare i loro bambini malati di cancro; il modello d’accoglienza si fonda sull’impegno di non lasciar mai sole le famiglie stesse, cercando di favorire condivisione, socializzazione e rapporto reciproco. Il Lion Club di Foligno nella fattispecie, ha donato all’Associazione predetta il ricavato della vendita dei biglietti d’ingresso alla citata manifestazione teatrale, realizzata grazie al supporto gratuito offerto da persone e istituzioni diverse, cui il Club esprime gratitudine: il Comune di Trevi col suo patrocinio ha garantito l’utilizzo del teatro; l’Ente Palio dei Terzieri ha collaborato in occasione dell’“Ottobre trevano”, le manifestazioni tradizionali che annualmente in questo periodo animano la cittadina; gli sponsor vari hanno coperto le spese di gestione; ma soprattutto, il personaggio più attrattivo, l’eclettico Max Maglione, cantante, comico la cui prestazione è stata il cardine dell’evento teatrale. Canzoni, musiche di successo, alcune evocative degli anni ’60, che l’artista, supportato dal suo team, ha eseguito, alternandole alle simpatiche gag proposte: esilarante nell’ironia su abitudini e vizi degli italiani, suscitando ilarità, mantenendosi sui binari dell’humour senza mai sconfinare nel volgare, talvolta coinvolgendo il pubblico in cori improvvisati. Toccanti e significative le parole di Max Maglione, in una breve intervista privata: da 12 anni al servizio della solidarietà, ha contribuito con la sua arte a sostenere l’Associazione Peter Pan, a far realizzare le case di accoglienza per le famiglie dei minori ricoverati; frequenta i reparti del nosocomio romano; con i minori degenti intrattiene un rapporto ludico, condivide “momenti di vita. Combattere l’indifferenza significa entrare nel cuore delle persone”.