3 maggio 2023, 20:20
Si è appena conclusa la “due giorni” dedicata alla Vista organizzata dal Lions Club Gubbio e dal Lions Club Gualdo Tadino. Grazie alla collaborazione della USL Umbria1 e alla preziosa disponibilità del Direttore U.O. Oculistica del nosocomio comprensoriale, Prof. Giovanni Sbordone, e del suo team di oculisti, il 21 e 22 aprile è stato possibile mettere in atto il progetto “Glaucoma e degenerazione maculare senile”. L’organizzazione, affidata al Direttivo del LC Gubbio e soprattutto alla sua socia Anna Maria Bartoletti, responsabile del progetto, ha nuovamente fatto centro. Per il terzo anno, anche se quello di quest’anno è il primo appuntamento post-pandemia, la cittadinanza ha dimostrato ancora una volta di apprezzare l’iniziativa che ha potuto contare su ben più di cento screening effettuati. Del resto, quello della Vista è un impegno che il Lions Club International si è assunto sin dal 1925, a livello mondiale, in seguito all’appello fatto da Helen Keller quando parlò in una Convention chiedendo che i Lions diventassero “Cavalieri dei non vedenti” per combattere la cecità attraverso la prevenzione e la diagnosi precoce. Sono molti i progetti che hanno preso avvio, senza possibilità di scadenza, in favore delle varie fasce di età e delle relative problematiche che le riguardano. Quello appena concluso era dedicato allo screening per gli
ultracinquantenni mentre, qualche tempo fa, il Lions Club Gubbio si dedicò anche all’ambliopia, il cosiddetto “occhio pigro”, problema riguardante i bambini più piccoli.
La notevole affluenza riscontrata in questi due giorni ha suscitato grande soddisfazione dei due presidenti di club: per Gualdo Tadino, Sissi Palmieri e per Gubbio, Giacomo Mancini
che hanno avuto parole di ringraziamento non solo per lo staff del prof. Sbordone e per la responsabile di progetto ma anche per tutti quei soci volontari che si sono prodigati per l’accoglienza e la parte logistica. Atto finale è stata la promessa di reiterare annualmente un così importante progetto, messo gratuitamente al servizio della comunità.
Daniele Baroglio
