27 luglio 2022, 8:33
A monte, tra i Lions italiani e la Fondazione Banco Alimentare onlus è stato firmato un Protocollo d’intesa che dal 2019 ha riversato un progetto di solidarietà sull’intera penisola, coinvolgendo i club di ogni distretto.
A valle, dagli stessi Club è arrivata immediata una risposta fattiva tradottasi in una organizzazione entusiasta e capillare.
Non stupisce, in realtà, perché lo Spirito lionistico ha nel suo DNA chiavi particolari che aprono le porte dell’Altruismo e della Solidarietà. E con il Banco Alimentare si esplica, ancora una volta, la volontà di aiutare, di “esserci” dove la necessità è maggiore. Nello specifico, contenere nei limiti del possibile l’urgente problema dell’indigenza, acuita dalla contingenza socio-economica.
Anche il Lions Club Gubbio ha fatto proprio il service con pieno convincimento, coinvolgendo vari parroci, coloro cioè più a conoscenza di situazioni famigliari particolarmente difficili. Modalità, questa, che ci permette anche il rispetto della privacy dei destinatari.
È così che da aprile 2021 il Club ha iniziato la distribuzione mensile destinata a 22 famiglie per un totale di 92 persone, tra cui molti bambini. Finora sono stati consegnati circa 3000 kg di derrate alimentari per un valore approssimativo di 5500 euro.
Ci sono state occasioni in cui, a seguito di rifornimenti non sufficienti, il Club ha integrato in proprio con l’acquisto di zucchero, pasta, legumi e altro.
Per importanza e urgenza, è di certo un service cui il Club continuerà a dedicare il proprio impegno.
Donatella Pauselli