8 dicembre 2019, 15:49
Promosso dal Lions Club Villacidro Medio Campidano e con il patrocinio del comune di San Gavino Monreale, il giorno 23 novembre, nel Centro Civis in via Roma a San Gavino Monreale, si è svolto il convegno sull’Alzeimer dal titolo “L’ altra parte”, strumenti e supporti a disposizione di colui che si prende cura”.”.
La presidente Daniela Concas, dopo i saluti di rito alle autorità presenti e al pubblico, ha presentato il tema dell’incontro spiegando le motivazioni che hanno portato a trattare questo argomento da questo punto di vista.
“E’ attraverso l’esperienza lavorativa maturata in questi anni che ho potuto constatare un aspetto molto importante, ma spesso trascurato, che è quello della reale esigenza di fornire un supporto a ‘coloro che si prendono cura’ del malato di Alzheimer. (…) Tante le difficoltà e problematiche che ruotano attorno a chi sta da ‘l’altra parte’, e soffre, spesso, in egual misura del malato di cui si prendono cura. (…)
Oggi, grazie alla grande sensibilità Lionistica del Club, (…) ne parleremo tutti assieme, per riconoscere e valorizzare questa figura offrendo, anche ad essa, il supporto e gli strumenti che merita e cercare così di alleviare anche la sua sofferenza.”
La presidente, ha identificato nella Dott.ssa Daniela Viale, quella mano tesa per dare la consapevolezza a chi è da “altra parte” di non essere solo.
La Dott.ssa dirigente psicologa Assl, esperta della materia, nel corso della relazione, ha illustrato le principali tematiche sull’argomento e ha affrontato le varie problematiche, provocate dall’Alzheimer, che stanno all’origine di tante drammatiche situazioni familiari.
In sintesi, ha evidenziato che ” La demenza, o secondo la più recente definizione del DSM V, Disturbo Neurocognitivo Maggiore, è la malattia tra le più frequenti dell’età avanzata e rappresenta una delle emergenze sanitarie del prossimo futuro. In Italia nel 2016 si contavano 1.200.000 persone con diagnosi di demenza, 47 milioni nel mondo. La demenza è una sindrome clinica caratterizzata dal deterioramento della memoria e di almeno un’altra funzione cognitiva, di entità tale da interferire con le usuali attività sociali e lavorative del paziente, con un peggioramento significativo rispetto al precedente livello di funzionamento. L’assistenza, in oltre l’80% dei casi, è garantita dalla famiglia che svolge tale compito per molti anni, fino all’istituzionalizzazione o alla morte del paziente. E’ una malattia sociale in relazione al peso che essa esercita sulla famiglia del malato, di cui modifica drasticamente la qualità di vita, l’autonomia, la sopravvivenza. Una più approfondita conoscenza dei bisogni di chi si prende cura della persona malata, del tipo di rapporto che lo lega al malato, delle possibili strategie utilizzabili per meglio gestire l’assistenza, rappresenta un punto fondamentale nel trattamento della demenza”
Il pubblico presente, attento e interessato, alla fine della relazione ha posto numerose domande e a conclusione del dibattito la dottoressa Daniela Viale è stata salutata da un caloroso applauso.
Il convegno si è chiuso con la promessa di creare anche su questo territorio centri specializzati.
Sfida che i Lions club Villacidro Medio Campidano accoglieranno con entusiasmo dando il loro contributo, perché “dove c’è bisogno, li c’è un Lions!