24 maggio 2018, 9:16
Il 23 maggio è una data che non può essere dimenticata ed è ricordata per il vile attentato di Capaci, ma non solo, anche per tutte le persone che sono state vigliaccamente uccise per la loro idea di Libertà e di Democrazia della Repubblica. Da allora si è sviluppato un movimento di reazione civile che richiede ulteriori impegni. Le mafie ostacolano lo sviluppo economico, frena la possibilità di lavoro, condizione di vita sociale, riduce la libertà di ciascuno; per questo è importante la testimonianza del “Fare Memoria”.
In questa ottica ciascuno si deve sentire, quando la storia bussa alla porta, in dovere di fare qualcosa, testimoniando con l’esempio di impegno civile.
Se si vuole, lo si può dire anche alla Bob Dylan nella ballata Blowin’ in the Wind :
Quante strade deve percorrere un uomo
prima che lo si possa considerare tale?
Quanti anni può resistere una montagna
prima di venire erosa dai venti?
e quanti anni devono vivere alcune persone
prima che venga accordata loro la Libertà?
e quante volte un uomo può girarsi dall’altra parte
e fingere di non vedere…..
Il Roma Palatinum è stato un precursore della Giornata della Legalità, istituendo fin dal 1972, ad iniziativa del Presidente pro tempore Prefetto Giacomo Fragapane, la Serata della Patria , con i premi assegnati annualmente a rotazione, all’Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Arma dei Carabiniere ed alla Polizia di Stato, e a quest’ultima dedicando un Premio intitolato al Commissario Capo dr Luigi CALABRESI m.o.v.c..
A.V. Officer della comunicazione