15 novembre 2017, 8:48
Il 4 novembre si è tenuta la V Charter del Leo Club Roma Mare presso il Park Hotel di Ostia antica.
Non sono molti i club che arrivano a festeggiare i multipli di 5 e 10 anni ma questo giovane Leo Club sembra ancora conservare tutto l’entusiasmo di chi si affaccia per la prima volta nel nostro mondo associativo. Ricorrendo l’anniversario dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti grazie al quale si pose fine al primo conflitto mondiale, nonché la giornata dell’unità nazionale e delle forze armate, si è tenuta una conferenza di carattere storico tenuto dal cerimoniere di Club Mattia Lattanzi.
Il sottocapo della Regia Marina in congedo Angelo Angelini, reduce della II guerra mondiale, è stato intervistato dal coordinatore dell’ufficio stampa per il Distretto Leo 108L Arianna Perna ed ha voluto raccontare alcuni aneddoti della sua vita e degli orrori della guerra. Grandi applausi per lo spettacolo e la voce del segretario del Leo Club Civita Castellana Falerii Veteres Silvia Lo Giudice la quale, da soprano, ha eseguito dei canti patriottici accompagnata dal maestro Rolando Nicolosi al pianoforte e dal bersagliere trombettista Massimiliano Giustiniani. Riprendendo le parole della I VDM Leda Puppa Rettighieri, anche lei presente all’evento, “il vento sta cambiando”: il Roma Mare è un esempio di come Leo Club e Lions Club padrino possano collaborare nel servizio alla comunità senza trovarsi in una situazione di subordinazione. I giovani hanno preso posto allo stesso tavolo dei più grandi contribuendo a rendere più familiare e piacevole il clima della serata. Al contempo si è tenuta la visita del PD Leo Francesco Perrella che si è mostrato compiaciuto per l’organizzazione e l’attività del Leo Club. Erano inoltre presenti come ospiti del LC il dott. Gianni Meconi con la sua consorte Antonella Gromiero e l’ing. Ernesto Pineda de Leon.
Questo evento non è servito solo a celebrare la sponsorizzazione di un Leo Club che, grazie al suo operato, riesce ad essere presente su un’area vastissima come il litorale romano ma anche per raccogliere fondi in favore del Saharawi Project: un service portato avanti dal Distretto Leo 108L, progetto che si conferma attivo e ben voluto da tutti i soci.
Francesco Vullo
