28 luglio 2014, 12:51
Si è tenuto sabato 7 giugno, presso il Park Hotel ai Cappuccini di Gubbio, il passaggio della campana del Lions Club Gubbio Piazza Grande tra la Past President Maria Vispi e la Presidente per l’anno 2014-2015 Rita Cecchetti.
Durante l’incontro, al quale ha partecipato Ugo Minelli, Presidente del Lion Club Gubbio Host, la Presidente ha tenuto la relazione sulle attività svolte dal Club in quest’ultimo anno lionistico.
Il Lions Club Gubbio Piazza Grande nell’anno 2013-2014 ha voluto dirigere le sue attività su diversi filoni, aventi lo scopo di far conoscere il club ed i suoi scopi e soprattutto di realizzare progetti per il territorio eugubino.
Gli ambiti nei quali ci si è mossi sono stati soprattutto quello socio-sanitario e quello culturale.
Innanzitutto sono stati realizzati, in interclub con il LC Gubbio Host, il tema di studio ed il service nazionali:
– Service Nazionale Abuso sui minori presso l’aula magna dell’ IIS “Gattapone” coordinato da Rita Cecchetti
– Tema di Studio Nazionale: “Dall’Associazionismo al disegno di una nuova società civile; dalle analisi alle proposte: le nuove povertà”
E’ stato proseguito anche quest’anno il Service di rilevanza nazionale “Progetto Martina” rivolto agli alunni delle classi terze dell’IIS “M. Gattapone”, in collaborazione con USL Umbria 1 e Associazione eugubina per la lotta contro il cancro, di cui è stata coordinatrice Anna Maria Bartoletti.
Con la collaborazione della Scuola Media Mastro Giorgio e Mocaiana il Club ha partecipato al concorso Un Poster per la Pace , che ha visto la premiazione del Concorso, oltre che a livello locale, anche in ambito distrettuale presso Palazzo Bernabei di Assisi. Coordinatrice è stata Gabriella Vispi.
A livello territoriale le iniziative di carattere socio-sanitario sono state le seguenti:
– Nel mese di ottobre è iniziata la collaborazione al progetto “Gubbio città cardioprotetta” con l’Associazione Amici del Cuore e altre associazioni eugubine, proseguita a gennaio con il Torneo di Burraco al Park Hotel ai Cappuccini con la partecipazione di club e associazioni dell’Umbria e finalizzato all’acquisto di un defibrillatore per sostenere il progetto “Gubbio città cardioprotetta”.
Il defibrillatore è stato donato al Museo Civico di Palazzo dei Consoli nel mese di aprile.
– Sempre in collaborazione con l’Associazione Amici del Cuore c’è poi stata la conferenza della Dott. Sara Mandorla su “Modalità di accesso all’ambulatorio cardiologico”.
– La Festa degli Auguri insieme a Lions Club Gubbio Host e relativa lotteria ha avuto lo scopo di reperire fondi destinati alla Caritas diocesana, mentre la “Spizzata” in collaborazione con il Rotary, Gubbio Host, Università dei Muratori e Famiglie Ceraiole ha permesso la raccolta fondi per la Spirit ONLUS – Infine è stata firmata la Convenzione con il Comune di Gubbio per la manutenzione dello spazio verde Via Lucarelli, in Interclub con LC Gubbio Host.
In campo culturale le principali iniziative hanno riguardato:
– L’accoglienza dei giovani del “Campo Amicizia”
– Collaborazione e partecipazione a GUBBIO SUMMER FESTIVAL con “Il Coro di St Mary’s Church di Nottingham”
– Sesta edizione di INTERNATIONAL GUITAR FESTIVAL. Sponsorizzazione e collaborazione con il Direttore del Festival Ciro Carbone
– Torneo di Burraco in occasione della Mostra del Tartufo, in collaborazione con la Comunità Montana Alta Umbria
– Incontro con le socie del Lions Club Lodi Quadrifoglio a Ferrara. Visita alla città e alla mostra “Matisse, la figura”
– Gita sociale a Forlì e visita alla mostra “Liberty, uno stile per l’Italia moderna” presso musei di San Domenico ed a Forlimpopoli presso Casa Artusi
– Lavori di manutenzione ordinaria della Fontana del Bargello come da convenzione con il Comune di Gubbio
– Consegna al Museo civico di Palazzo dei Consoli del dipinto restaurato “Madonna con bambino” di scuola leonardesca a conclusione del progetto triennale che ha visto il restauro di tre dipinti della pinacoteca comunale
A livello di club si è avuto l’ingresso di cinque nuove socie molto motivate, che daranno sicuramente nuovo slancio alle future attività con il loro bagaglio di esperienza e professionalità.
Da quanto sopra esposto, si ritiene che il principio lionistico we serve sia stato ampiamente rispettato.