1 marzo 2016, 23:12
L’interno è il piano mansardato della “Casa Lions”, sede naturale di tutti gli incontri di lavoro interclub; il gruppo, a formazione variabile, è quello che da alcuni mesi si incontra regolarmente con gli officer distrettuali Gabriele Asunis e Gianni Masala, per realizzare “il più bel Lions Day del mondo”. E non si dica che pecchiamo di umiltà!
Tra queste pareti sobrie, quasi spoglie, si avverte un grande calore: quello che proviene dalla storia di solidarietà della Casa di Accoglienza e quello che viene dai soci Lions che si incontrano, in amicizia e cordialità, per portare idee e competenze e realizzare cose “belle e buone”
C’è chi ha già programmato i diversi screening sanitari e chi cerca gli sponsor, chi si intende di ristorazione, chi di mass media e chi ancora di rapporti con le istituzioni; altri penseranno a “mettere in piazza” i nostri service operativi o a coordinare le diverse associazioni ed enti che hanno dato la loro adesione (Avis, Boy Scout, Pro Loco, Ente Foreste, Biblioteca Ragazzi etc etc.). Altri ancora cureranno le esibizioni di cori, balli e della banda che sfilerà…
E c’è anche chi organizzerà il servizio di accoglienza, chi servirà i pasti, chi intratterrà i più piccoli con tanti giochi creativi…Insomma, un programma in fieri con tante attività già programmate, altre in fase di progettazione, altre ancora a livello di idee. E, da parte di tutti, tanta voglia di mettersi in gioco in nome dei Lions, per dare all’esterno una immagine dinamica e attiva della nostra associazione.
Ci riusciremo? Noi ce la stiamo mettendo tutta.