La Famiglia e la Società: Convegno a Roma – Lions Club – Distretto 108 L

La Famiglia e la Società: Convegno a Roma

19 ottobre 2015, 17:14

Un folto pubblico di soci provenienti da otto club romani L.C. CIAMPINO,L.C. POMEZIA, L.C. ROMA APPIA ANTICA, L.C. ROMA ARA PACIS, L.C. ROMA IUSTINIANUS, L.C. ROMA MARE, L.C. ROMA QUIRINALE ha partecipato all’interessante Convegno sul tema “FAMIGLIA E SOCIETÀ” organizzato dal L.C. ROMA AUGUSTUS che si è tenuto venerdì 16 ottobre presso la sede dell’NH Hotel Villa Carpegna di Roma.

La Presidente del club organizzatore, Giuliana Fida De Iorio ha aperto i lavori e ringraziato i club e gli oratori ospiti presentati, in modo impeccabile, dalla Cerimoniera dott.ssa Laura Stramaccioni.

Il Moderatore, Prof. VITO D’ANDREA introducendo il tema ha proposto di difendere e rafforzare in questo momento storico i valori costituzionali della famiglia e della dignità della vita in ogni suo momento, soprattutto quando essa manifesta fragilità, debolezza e scarsa difesa.

Molto seguito l’intervento di S.E. Mons. LORENZO LEUZZI, Vescovo di Cittanova e ausiliare di Roma che ha coinvolto i presenti in una profonda riflessione sul tema “Famiglia e orfananza”.

Partendo dalla citazione di Papa Francesco che, nel suo Discorso di apertura del convegno ecclesiale della Diocesi di Roma (16 giugno 2014), disse: “Quando ero Arcivescovo nell’altra Diocesi avevo modo di parlare più frequentemente di oggi con i ragazzi e i giovani e mi ero reso conto che soffrivano di orfanad, cioè di orfananza…. Questa è la società degli orfani”, Monsignore ha accompagnato il pubblico in un percorso dialettico tra storia, filosofia e biologia alla ricerca della motivazione della solitudine dei giovani. Ha sottolineato con forza la capacità costruttiva dell’ente storico “famiglia”posto in essere dalla coppia dove il generato è garantito solo se è segno e non prodotto dell’amore coniugale. La sessualità umana, nella sua dualità maschio-femmina, è all’origine della storicità dinamica e della procreazione, comportando un valore di responsabilità e di rispetto della pari dignità che non è richiesto nel mondo biologico dove il rapporto tra generanti e generato è puramente oggettuale: il generato è un prodotto che può avvenire anche senza la sessualità, come avviene da tempo nel mondo della zootecnia.

In perfetta sintonia il GWA dott. BRUNO FERRARO, Presidente aggiunto onorario di Corte di Cassazione ha ricordato il valore della storia per capire l’oggi, “evitando di operare come se il mondo cominciasse oggi e non avesse radici lontane.” In quest’ottica ha raccontato come i Romani, un secolo prima dell’avvento del cristianesimo, fossero pervenuti alla definizione di famiglia come luogo di incontro tra uomo e donna allargato a generazioni diverse. Ha inoltre invitato tutti a rileggere i Quaderni del Lionismo ed in particolare il quaderno 81 del mese di maggio 2015,Famiglia e Società: prospettive future di cui è stato Responsabile e nel quale il tema viene affrontato in un ampio ventaglio di aspetti: dalle difficoltà abitative ai problemi delle separazione e dei divorzi, dagli interessi e protezione dei minori ai tribunali minorili e della famiglia, dai rapporti e collaborazione scuola-famiglia, alla famiglia di fatto ed alla fecondazione assistita. Il GWA infine ha sottolineato la proposta di legge dei Lions per l’istituzione nei tribunali italiani di sezioni specializzate per minori e famiglia e come “nel campo educativo e pedagogico, i Lions hanno scritto e scrivono, ogni anno, una pagina importante della loro storia. Stare a fianco, infatti, ai giovani, ai ragazzi e agli adolescenti è un impegno ed una scelta importante per il bene futuro della società per cui “servire” perché di famiglia c’è estremo e incontrollabile bisogno.

Il Prof. MARIO RUSCONI, Vice Presidente Associazione Nazionale Presidi e Presidente di ANP per Rom e per il Lazio accompagnato dal prof. Alfonso Benevento con il figlio Matteo ha aperto la prospettiva dal punto di vista della scuola. Abitualmente la scuola fa notizia quando c’è qualcosa di “strano” qualcosa di “sbagliato” o di “tragico” ma la scuola è composta da persone che in massima parte dedicano la propria vita alle giovani generazioni. Riprendendo il filone storico, Rusconi ricorda come siano cambiate le funzioni della scuola che da trasmissione di valori e saperi è adesso una fucina in continuo fermento dove, con velocità incredibile, si susseguono modifiche normative e dove il ruolo pedagogico dei docenti è costretto ad un continuo adattamento a generazioni che sono ogni anno diverse dal precedente per riferimenti valoriali e mediatici.

Nella scuola “vecchia” la responsabilità era condivisa tra classe docente e famiglie, nella scuola attuale la crisi della famiglia e l’atteggiamento iper protettivo di chi esercita la funzione genitoriale rende il dialogo spesso difficile a scapito del percorso educativo dei ragazzi.

Tra le difficoltà della scuola italiana vi è attualmente la necessità di educare all’uso dell’informatica e della rete percorso per cui i docenti non sempre sono preparati, ma fortunatamente esistono progetti come “E Tutor web” che coinvolge i giovani dagli 11 ai 17 anni, provenienti da storie differenti, uniti attorno all’idea di “fare qualcosa per se stessi”. Alfonso Benevento presenta E tutor web il portale della sicurezza informatica per una cittadinanza digitale, sottolineando che nella rete la cittadinanza è globale. Matteo Benevento, anni 12, legge con sicurezza il decalogo dei giovani web messo a punto dal gruppo di giovani coinvolti dal progetto e che presto sarà pubblicato nel loro sito.
Al termine le richieste di interventi, le curiosità e gli approfondimenti sono stati molteplici tanto da costringere, per l’ora ormai tarda, la Cerimoniera dell’Augustus, Laura Stramaccioni, ad interrompere il coinvolgente dibattito dando la parola per le conclusioni alla dott.ssa Rosalba Ceravolo, Psicologa Phd, rappresentante di Telefono Azzurro. La Ricercatrice ha affermato come dai dati dell’ultima indagine da loro realizzata si dimostri che docente e genitore siano ancora il punto di riferimento più forte per gli adolescenti di oggi, richiamando così tutti all’impegno e alla responsabilità adulta.

Il Past Governatore Gian Paolo Coppola che ha partecipato ai lavori, al termine della cena nel complimentarsi con il club organizzatore e con tutti i club presenti per l’ottimo livello del convegno, ha ricordato come l’unione sia alla base dei valori del lionismo ed ha invitato tutti ad utilizzare gli strumenti che i Lions hanno a disposizione come ad esempio il Lions Quest, per promuovere l’impegno e la responsabilità per una società migliore.

 

 

Prof.ssa Antonella Mancaniello – Addetto Stampa L.C. Roma Augustus

 

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