14 ottobre 2015, 9:51
“ Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima”. (Ingmar Bergman).
Il Club Roma Pantheon ha organizzato sabato 3 ottobre una interessante vista guidata presso gli studios di Cinecittà, che sono il fiore all’occhiello dell’industria cinematografica nazionale, una delle eccellenze italiane nel mondo.
Cinecittà ha rappresentato e rappresenta il “ sogno” per antonomasia, il sogno che grazie alla tecnica e alla sensibilità dell’uomo viene mutato in un viaggio della fantasia, dove si fondono realtà, pensieri e immaginazione.
Gli studios -inaugurati nel 1937 da Benito Mussolini, che volle creare e lanciare la cinematografia nazionale- occupano ben quaranta ettari e offrono al visitatore numerosi set di film girati nel corso del tempo.
Oggi Cinecittà dispone di tutti gli strumenti, anche i più moderni e tecnologicamente avanzati dalla fase della produzione alla fase della post-produzione, grazie alle moderne tecnologie digitali. Infatti non vi si girano solo film, ma anche serie televisive e spot pubblicitari sia italiani che stranieri, in quanto qui prestano la loro preziosa opera abilissimi artigiani, decoratori, attrezzisti che sotto la sapiente guida di grandi scenografi, direttori delle luci, direttori della fotografia sono in grado di realizzare i set per ogni tipo di produzione. Non a caso i nostri scenografi, costumisti, direttori della fotografia, direttori delle luci risultano spesso vincitori di prestigiosi premi, quali gli Oscar.
I soci hanno visitato lo studio 5, il più grande di Cinecittà, intitolato a Fellini, in quanto il preferito dal grande regista; il set di Roma antica ,che estendendosi per circa due ettari restituisce una suggestiva ricostruzione dell’antica Roma; il set della vecchia New York ( il porto) ricostruita per il film di Martin Scorsese ”Gang s of New York” dallo scenografo più volte premio Oscar Dante Ferretti; il set che riproduce un quartiere medievale ed infine una “chicca”: la ricostruzione del Tempio di Re Salomone a Gerusalemme per un film ancora inedito. Infine hanno apprezzato la bellissima mostra sul cinema italiano dal 1937 al 1989. Uno splendido percorso, per gli amanti del cinema, che rende omaggio agli interpreti e alle pellicole più celebri del nostro cinema e che comprende anche gli anni d’oro della Hollywood sul Tevere (anni’ 50 e ‘60), che videro la presenza a Roma di grandi produzioni con star internazionali: un nome per tutti. Ben Hur, girato nel 1959.
Il pomeriggio si è concluso con una festosa conviviale a base di pizza.
Maria Patrizia Campanella addetto stampa del club Roma Pantheon