9 ottobre 2015, 9:12
“Giornata della salute in pineta”, a Sinnai una festa per le famiglie e prevenzione per tutti.
La Pineta di Sinnai, con i suoi pini di Aleppo, alti e ombrosi, con i sentieri sinuosi che, a percorrerne alcuni, ti portano in alto, sino a godere del bellissimo panorama del Golfo degli Angeli e della Sella del Diavolo, è per ogni sinnaese un punto di riferimento ed un momento importante della propria vita. Lo è stato per i giovani del primo novecento, che hanno visto nascere questo grande bosco e ci hanno tramesso i loro ricordi, lo è ancora per gli scolari di ieri e di oggi che qui hanno festeggiato le loro “Feste degli alberi” ed hanno messo a dimora le proprie piantine
Cielo azzurro e sole splendente domenica 4 Ottobre a Sinnai: un magnifico tempo di fine estate che ha invogliato famiglie intere, giovani ed anziani, ad arrivare in pineta per partecipare alla “Giornata della salute”, manifestazione incentrata sui temi della solidarietà, della salute e del rispetto dell’ambiente, che ormai da diversi anni segna l’avvio dell’attività annuale del Lions Club di Sinnai.
Non poteva mancare il sindaco di Sinnai, grande estimatrice dei Lions; li ha ringraziati pubblicamente per le tante attività in aiuto ai più deboli, li ha considerati insostituibili per la loro opera di “utililtà sociale” rivolta alla collettività ed ha manifestato il desiderio di una continua e fattiva collaborazione, per il bene di Sinnai. Era presente anche Giampiero Cocco, Presidente del Consiglio Comunale di Sinnai che ha sottolineato il piacere di partecipare ad una manifestazione così importante.
A dirigere le operazioni Fabrizio Lecca, neo presidente del club, ad affiancarlo Carlo e Silvana Corda, e poi Katiuscia Concas, e ancora Antonella Spiga, Marilena Ligas, Stefano Pusceddu, Ottavio Pilloni, fotografo ufficiale del club e tutti gli altri soci.
I più piccoli venivano presi sotto tutela dai volontari Lions e dai boy scout e provavano l’emozione di una piccola passeggiata a cavallo o di escursioni “avventurose” fra i sentieri del bosco e sugli alberi. Nel frattempo i loro genitori, guidati dai membri dell’associazione naturalistica Bios, potevano partecipare ad una passeggiata lungo i sentieri della pineta, assistere ad una dimostrazione sulle tecniche di spegnimento degli incendi, ad opera della Sardambiente o a prove pratiche di fitness a corpo libero. E poi potevano approfittare dell’opportunità offerta dai Lions per eseguire gli screening del diabete e della vista o, data la presenza dell’autoemoteca dell’AVIS, per donare il loro sangue. Tantissimi hanno portato i loro occhiali dismessi, tutti hanno dato la loro offerta ai Lions. E alle undici, merenda per piccoli e grandi con pane casereccio e pecorino sardo.
In contemporanea a queste attività, interventi di grande valore scientifico: il dott. Paolo Galimi su “il Glaucoma, il ladro silenzioso della vista”, le dottoresse Laura Perra e Martina Melis sulla prevenzione del diabete, e inoltre Giampiero Marcialis, presidente AVIS sull’importanza della prevenzione. La dott.ssa Cecilia Fassò ha portato i saluti dell’Ente Foreste ed ha tenuto una interessante relazione sulla storia della pineta di Sinnai e sulla sua attuale estensione.
E poi Anna Maria Cannas, del comitato distrettuale Cani Guida che ha presentato Andrea e Emanuela, non vedenti ed il cane guida Uve . A tutti è arrivato il messaggio sull’importanza della donazione.
Moltissimi i Lions presenti, particolarmente sensibili ai temi della solidarietà e della prevenzione, capitanati dalla Presidente della VI Circoscrizione Anna Lai e dal segretario per la Sardegna Roberto Targhetta. Oltre ai padroni di casa di Sinnai, c’era Selargius, quasi al completo, Quartucciu e Cagliari (Host, Villanova, Monte Urpinu, Lioness), Iglesias e Villacidro. Tutti ad ascoltare e a porre domande ai tanti medici che hanno affrontato il tema della prevenzione e poi ad assistere alla santa messa officiata da don Carlo Rotondo.
Carlo Rotondo, prete di Sinnai e con una lunga esperienza fra i poveri del Kenia, ha denunciato il peccato dell’indifferenza ed ha esortato i presenti ad aprirsi agli altri e condividere concretamente difficoltà e sofferenze.
Roberta Usai, delegato della zona B e socia del club di Sinnai, ha chiuso i lavori ringraziando tutti per la giornata del dono, valorizzata dalla presenza di tanti amici.
E’ seguito il pranzo con un menù tutto sardo.
Grande successo di pubblico e, speriamo, di incassi, visto che il ricavato andrà alla Casa d’Accoglienza Lions di Cagliari e all’Astafos, casa di accoglienza per bambini oncologici.
Particolarmente soddisfatto il presidente Fabrizio Lecca: – Siamo riusciti a unire istituzioni e associazioni del territorio: il Comune di Sinnai, l’Ente Foreste, il Centro sportivo Educazione Nazionale, l’Avis provinciale e la sezione di Sinnai, gli “Scout Agesci” di Sinnai, le cooperative “Bios” e “Impara con noi”, l’associazione “Kalos Workout Garage”, l’associazione naturalistica “Sarda Ambiente”, l’associazione “is Basonis”, l’associazione nazionale “carabinieri in pensione” e ben tre cori: “il Pentagramma”, “il piccolo coro di Santa Barbara”, diretti da Francesca Spanu ed il “Coro di Santa Vittoria”, diretto da Cristina Moriconi.-
-Dobbiamo ricordare”- aggiunge Katiuscia Concas- alcune attività commerciali sinnaesi che ci hanno aiutato con i loro prodotti: la farmacia Pinna Spada, il caseificio Mattana Francesco, il panificio eredi Gavino Asunis, infine il punto di ristoro “Sa Casermetta” che ha offerto un gustoso pranzo a prezzi stracciati e ci ha consentito di raccogliere altri preziosi fondi.”
Conclude Carlo Corda: – un grande impegno, ma anche una immensa soddisfazione per la risposta del territorio e per il messaggio che è partito dalla nostra pineta.
Teresa Orrù
