16 febbraio 2014, 21:05
Newsletter n.2920 del 28 Nov 2013 21:27
Rubrica: Informativa Generica
Dialogo tra il DGT (District Governator Team) ed i Soci
Renato Rinati
di Redazione
Riceviamo, dal socio Renato Rinati del Lions Club Roma Mare, alcuni suggerimenti sull´articolo di Giampaolo Coppola –Lionismo set./ott. 2013:
E´ urgente individuare le azioni necessarie per arginare l´uscita di soci dai Club Lions ho letto sulla lis le varie proposte riguardanti le ” dimissioni dei soci “, e, ad una tua risposta, nella quale rispondevi che le dimissioni al Distretto sono notificate solo dopo che questo socio è andato via. Ho pensato: “Ma perchè non invertire i ” ruoli “, ossia perchè non immettere nello statuto che il dimissionario deve , ancor prima che notificare la sua decisione al club , notificare questa al Distretto o meglio al Governatore stesso?” In questa maniera si potrebbe, forse, trovare la soluzione e una volta vista la perseveranza di questo socio ad andarsene , notificare al club l´intenzione di questo socio. A mio parere , oltre che facilitare il compito al C.D. del club di appartenenza , si potrebbe capire meglio la motivazione che spinge il socio a questo passo drastico che, forse, si potrebbe evitare e capire in anteprima quali ” malumori ” aleggiano in quel club! Spero di essermi spiegato in modo chiaro e che questo mio pensiero possa essere utile.
Renato Rinati
Risposta del 1° VDG Giampaolo Coppola
Caro Renato, ti ringrazio per avermi scritto ed avermi indicato un tuo suggerimento. A mio parere sarebbe utilissimo che un socio, che ha l´intenzione di lasciare la nostra Associazione, possa anche chiamare il Governatore o il suo staff per informarlo del suo stato di malessere all´interno del club, prima di prendere la decisione finale. Ma fino ad ora non e´ quasi mai avvenuto. E il “quasi” e´ un eufemismo. Ti sei chiesto perche´ ? Forse il nostro DG-Team non ha ribadito a sufficienza di essere a disposizione dei soci prima di ogni altra cosa? In realta´ quasi sempre accade che il socio e´ talmente demotivato che, non essendoci qualcuno in grado di ascoltarlo nel club, va via inviando talvolta una semplice mail al Club, costringendolo quindi a prendere atto delle sue dimissioni. A mio avviso, non e´ necessaria nessuna variazione statutaria o di regolamento, che peraltro sarebbe difficile visto che le nostre regole devono essere congruenti con quelle internazionali. Basterebbe solo che si diffondesse presso tutti i soci il messaggio che il DG-Team da´ la massima priorita´ alle problematiche riguardanti i soci e che qualunque richiesta di colloquio individuale ha la priorita´ assoluta. Solo cosi si puo´ provare a raggiungere il risultato che indichi nella tua mail. Spero che cio´ si verifichi con sempre maggior frequenza. Sarebbe un bene per i soci e per il distretto che avranno cosi la possibilita´ di rafforzarsi maggiormente.
Giampaolo Coppola
