8 agosto 2015, 17:13
Giovani artisti sono stati premiati dal Lions club al concorso “Antonio Ranocchia: Pittura scultura” nel Museo del laterizio e delle terrecotte di Marsciano alla presenza del vice governatore Tommaso Sediari, dell’assessore alla cultura Valentina Bonomi, del consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Fiammetta Marchionni, del critico d’arte Giovanni Zavarella.
Il Premio intende celebrare anche il centenario della nascita dello scultore Antonio Ranocchia associandosi alla virtuosità dell’opera dell’artista umbro, al suo precoce talento nelle arti plastiche e al forte legame emotivo ed estetico alla terra d’origine. Lo abbiamo ricordato come docente, come giovane attivo nel dopoguerra nel teatro dove ha dato un forte contributo in ambito socio culturale, lo abbiamo ricordato come scrittore nel libro “A.Ranocchia e la sua terra” raccolta di racconti in cui, con pennellate struggenti, dipinge in prosa il suo paese, la campagna, il paesaggio, i personaggi tipici, gli amici, le tradizioni e chi l’ha indirizzato alla scultura, in particolare Guatini nella scuola istituita negli anni venti presso le fornaci Briziarelli.
La cerimonia si è arricchita dell’attività degli studenti del liceo artistico di Deruta che presentano una delle attività peculiari, la lavorazione dell’argilla e mettono in evidenza la creatività ed estro artistico.
Il concorso prevede 2 sezioni per artisti, tre sezioni per gli studenti scultura, pittura e narrativa
Sono stati premiati Luca Leandri per la scultura, Dario Leopardi per la pittura insieme ad altri 16 artisti e 7 studenti selezionati per le arti figurative.
