15 novembre 2023, 16:07
Il diabete, una malattia cronica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, sta ora affrontando una nuova era di speranza. Due Istituzioni per la difesa del malato, impegnate nella lotta contro questa epidemia globale, il Corpo Militare dell’Ordine di Malta e l’AILD – Associazione Italiana Lions per il Diabete, hanno unito le forze firmando un protocollo d’intesa storico che promette di rivoluzionare l’approccio alla prevenzione e alla sensibilizzazione del diabete.
Il 7 novembre è una data storica che ha portato il protocollo d’intesa alla firma del Comandante del Corpo Militare dell’Ordine di Malta Col. Tommaso Gargallo di Castel Lentini e il presidente dell’AILD Dott. Mauro Andretta, alla presenza del Col. Luciano Valentini di Laviano (Responsabile dell’Unità Territoriale Umbria del Corpo Militare), della segretaria nazionale AILD Dott.ssa Cecilia Villani e del Tesoriere AILD Dott. Paolo Spaccatini.
L’importanza di questa collaborazione non può essere sottovalutata, poiché entrambe le organizzazioni portano con sé una vasta esperienza e risorse per combattere il diabete in tutte le sue forme. Il Corpo Militare dell’Ordine di Malta è rinomato per il suo impegno sanitario nei decenni nella difesa del malato sia in tempi di pace che di guerra, l’AILD si è distinta per il suo lavoro mirato a fornire supporto tangibile alle persone colpite da questa malattia, effettuando screening sulla popolazione, effettuando interventi di prevenzione, sovvenzionando la ricerca scientifica e organizzando attività convegnistica sia divulgativa che per gli addetti ai lavori.
Il protocollo d’intesa firmato tra le due realtà stabilisce una serie di obiettivi chiave mirati a migliorare la situazione del diabete. Questi obiettivi includono la promozione della consapevolezza del diabete, il sostegno alla ricerca scientifica, l’assistenza alle persone affette da diabete e la collaborazione con il settore sanitario per una gestione più efficace della malattia.
Entrambe condividono la responsabilità di cooperare e comunicare regolarmente, oltre a condividere risorse, competenze e conoscenze per sviluppare programmi congiunti di sensibilizzazione, prevenzione e supporto.
Questo protocollo d’intesa non rappresenta solo una collaborazione tra due Istituzioni, ma un impegno diretto per migliorare la vita delle persone colpite dal diabete. La lotta contro il diabete richiede un approccio multidisciplinare e una collaborazione sinergica, e questa nuova partnership è un passo concreto verso la realizzazione di questi obiettivi. La collaborazione tra il Corpo Militare e l’AILD permetterà una maggiore diffusione delle informazioni sul diabete, offrirà nuove opportunità di ricerca e fornirà servizi di supporto mirati alle persone con diabete e alle loro famiglie. La comunità locale avrà un ruolo essenziale in questa lotta con eventi, campagne di sensibilizzazione e programmi educativi.
La firma di questo protocollo d’intesa rappresenta un passo decisivo verso un futuro più luminoso nella lotta al diabete. Entrambe le realtà sono determinate a lavorare insieme per affrontare questa malattia in modo più efficace e sostenibile, portando speranza e supporto alle persone colpite dal diabete.
La collaborazione dimostra che quando le organizzazioni si uniscono, possono affrontare sfide complesse e apportare un cambiamento significativo.
Il mondo è ora un passo più vicino a combattere il diabete in modo più efficace, grazie a questa partnership che promette di portare benefici tangibili alle persone affette da questa malattia.
Piero Labate – Consigliere AILD
