7 settembre 2023, 10:35
Lo scopo principale era quello di cementare ancor di più lo spirito lionistico tra i sodali del Lions Club Perugia Fonti di Veggio mediante attività non prettamente formali, quello secondario, era quello di sfuggire all’ultima offensiva dell’ondata di calore dell’estate 2023.
Con questi presupposti alcuni soci del Lions Club Perugia Fonti di Veggio, con il prezioso supporto dei soci del Lions Club Gualdo Tadino, il 26 agosto hanno effettuato una gita fuori porta all’eremo di Serrasanta.
L’eremo, situato a quota 1.348 s.l.m. in cima al Monte Serrasanta, che sovrasta la cittadina di Gualdo Tadino, fu meta fin da tempi remoti di eremiti e santi venerati dalla chiesa cattolica.
Luogo di preghiera, di meditazione e di riflessione l’eremo costituisce una tappa fondamentale per tutti coloro che preferiscono avventurarsi in luoghi sconosciuti al grande turismo di massa.
L’afa della giornata caratterizzata da foschia ha purtroppo compromesso la skyline che si può godere in determinate condizioni ambientali che permettono di poter scorgere tutta la vallata sottostante, le principali vette dell’Appennino umbro-marchigiano, il Lago Trasimeno e persino il Mare Adriatico.
Al di là delle osservazioni geografiche e turistiche l’occasione è stata proficua per poter riflettere, per qualche momento, sull’importanza di mantenere intatti ed incontaminati questi luoghi dove la fatica muscolare che si ha nella salita, viene immediatamente azzerata dalla felicità che si ha nell’osservare il silenzio e tutto quello che ci circonda.
Le foto di rito scattate in cima all’eremo, sotto la croce di ferro che sovrasta la vetta del Serrasanta, non rendono partecipe di tutta l’emozione dimostrata dai soci durante la sosta sulla vetta.
Consci che tutte le cose belle hanno sempre una fine, il gruppo dei soci che hanno effettuato la piccola escursione in vetta, hanno raggiunto gli altri sodali convenuti in un noto ristorante di Valsorda di Gualdo Tadino, dove è stato consumato un pranzo conviviale informale a base di specialità gastronomiche locali.
Quest’attività ha permesso di accrescere la socialità dei sodali del Lions Club Perugia Fonti di Veggio e nei confronti di soci di altri club (nel caso di specie il Lions Club Gualdo Tadino) tenendo fede, soprattutto, ad uno dei scopi lionistici “Unire i club con i vincoli di amicizia, fratellanza e comprensione reciproca”.
Quest’ultimo è stato, probabilmente, l’insegnamento più importante che i soci dei due club partecipanti all’iniziativa serberanno per sempre in cuor loro.
