9 novembre 2022, 16:43
Il 5 novembre scorso, tra il LC Gubbio e il LC Ancona Host, si è svolta la seconda fase della procedura per il Patto di amicizia con gemellaggio.
Procedura iniziata il 24 giugno scorso, con un primo incontro al Conero Golf Club di Sirolo, durante il quale si è dato avvio ad una unione fortemente voluta da entrambe le parti. Alla presenza del vice governatore Marco Candela e del Cerimoniere distrettuale Tiziana Antrilli, per il distretto 108A, la presidente di allora Patrizia Niccolaini e il vice presidente Giacomo Mancini, a nome dell’assente presidente di Gubbio Rita Pannacci, con le loro firme hanno sigillato ufficialmente il gemellaggio, in ossequio agli intendimenti lionistici che promuovono la fondamentale Amicizia tra i clubs.
La giornata si è piacevolmente dipanata attraverso vari momenti significativi quali il passaggio della campana tra la presidente uscente e Francesco Sgroi, l’ingresso di una new entry, peraltro già operativa nel club quale moglie di un iscritto, e l’assegnazione del “Melvin Jones” ad un socio ultranovantenne, colonna portante del club da ben 43 anni.
E’ venuto poi il momento del LC Gubbio. Per ultimare il protocollo, il club ha voluto incontrare gli amici marchigiani presso il ristorante “La Cia”, ubicato in una posizione incantevole che avverse condizioni atmosferiche hanno un poco penalizzato. Ciò nonostante il colpo d’occhio della piana eugubina sottostante e la vicinanza, diremmo affettuosamente “a fondello”, con la basilica di S. Ubaldo, patrono della città, sono stati degno scenario di un tale evento. Quale migliore auspicio per il gemellaggio?
L’accoglienza degli amici marchigiani è iniziata proprio con la visita alla basilica e ai suoi tesori, compresi i famosi Ceri che ogni 15 maggio, con la loro corsa centenaria, riscaldano di storia e passione il centro storico della città di Gubbio.
A proseguire, la conviviale che ha racchiuso il momento clou delle firme, reso ancor più sentito dalle parole e dagli intendimenti espressi da entrambi i presidenti, Giacomo Mancini per Gubbio e Francesco Sgroi per Ancona, e dagli ospiti istituzionali. Per il LC Ancona Host e il distretto 108A erano presenti il governatore Marco Candela e il responsabile per i gemellaggi Graziano Lunghi, per il LC Gubbio e il distretto 108L invece il presidente della zona 9A Marco Grosso, il presidente del comitato gemellaggi Stefano Murace e l’addetto allo stesso comitato Filippo Lucibelli.
Giovialità e immediatezza di sentimenti hanno caratterizzato la giornata, proseguita poi con una passeggiata pomeridiana per Gubbio durante la quale l’amica e socia Maria Vispi ha dato prova della sua profonda conoscenza storica della città.
Abbiamo, in altre parole, aperto agli amici di Ancona le braccia del club e le porte della città!
Si è così formalmente sancita una promessa che da ora, ne siamo certissimi, travalicherà firme e pergamene per concedersi totalmente all’amicizia e alla collaborazione.
Umbria e Marche, terre di confine sì, ma intese come punto di unione e condivisione, non già di allontanamento e divisione. Come anche questo gemellaggio lions sta a ribadire!
Donatella Pauselli