Domenica 24 ottobre si è svolta la manifestazione d’auto d’epoca Circuito delle città di fondazione giunta alla settima edizione, organizzata dal Lions Club Latina Terre Pontine presieduto da Anna Angeletti in collaborazione con il Circolo Pontino della Manovella presieduto da Roberto Chiavelli; l’iniziativa è stata organizzata per reperire fondi finalizzati all’attuazione delle attività programmate durante il corso dell’anno sociale.
L’evento si è svolto nei luoghi “simbolo” della fondazione, partenza dal centro di Latina, arrivo a Sabaudia e conclusione del percorso a Pontinia. Quest’anno la presenza di oltre 38 vetture denotano che il fascino delle auto d’epoca non tramonta mai, ma cresce di anno in anno; i concorrenti si sono riuniti nella centralissima ed affollata piazza del Popolo di Latina, dove sulle autovetture è stato posto in evidenza il simbolo LIONS e il logo dei numerosi sponsor.
Dopo la partenza le vetture hanno effettuato un percorso prestabilito ed una prova di abilità a Sabaudia con una sosta nell’ampia e gremita piazza del Comune; le auto parcheggiate in bella mostra, ammirate dalla folla hanno destato molta curiosità per poi dirigersi a Pontinia località con paesaggio pontino ancoro poco noto.
La presidente del Club Anna Angeletti e il responsabile del progetto Alfio Gentili prima dell’inizio della premiazione, hanno presentato l’evento, illustrando ai presenti la grande associazione LIONS e le finalità per le quali tale manifestazione viene organizzata, ricordando il socio deceduto Luigi Fioravanti ideatore della manifestazione.
Grande entusiasmo dei concorrenti nella cerimonia di consegna dei premi da parte del Presidente del Circolo Pontino della Manovella e dei rappresentanti del Club Lions Latina Terre Pontine con dieci coppe e targhe ricordo per i più bravi, per i possessori delle vetture più antiche e per l’equipaggio giunto dalla città più lontana: l’attuazione dell’iniziativa ha evidenziato spirito di squadra e solidarietà per la progettazione di questo importante e prestigioso evento.
Antonio Cirillo
