8 dicembre 2019, 16:36
I Lions Club Civitavecchia Santa Marinella Host e Civitavecchia Riva di Traiano con Croce Rossa e ADICIV anche quest’anno assieme per lo screening di questa diffusa patologia.
Il giorno 24 Novembre 2019 è stato organizzato l’ormai consueto screening annuale presso il supermercato la Conad Terme di Civitavecchia.
Il diabete mellito è purtroppo una malattia in continuo aumento (in Italia quasi 4 milioni) che comporta ingenti risorse per farmaci, assistenza e ospedalizzazioni. Spesso provoca una scadente qualità della vita e forti ripercussioni sociali con una notevole spesa, sia per il Servizio Sanitario, che per tutti i costi indiretti, come assenze dal lavoro, pensioni di invalidità, ecc.
E’ pertanto fondamentale, per contenere questi costi sociali e assistenziali, una diagnosi precoce, tanto più che si è potuto accertare che i casi di diabete misconosciuto possono raggiungere il 20-30% del totale. Si ritiene infatti che ogni 3 diabetici ci sia un soggetto che ha già sviluppato la malattia ma non ne è a conoscenza e che, per ogni paziente con diabete noto, vi sia un individuo che è ad alto rischio di svilupparlo perché presenta una ridotta tolleranza al glucosio o una glicemia a digiuno alterata. In questo quadro poco rassicurante si colloca l’impegno dei Lions che ogni anno, anche a Civitavecchia, assieme alla Croce Rossa e all’ADICIV organizzano questo screening.
Nella nostra ASL, per fortuna, la diffusione del diabete di tipo 2 (quello alimentare) si colloca al disotto della media regionale, per contro sembra invece essere superiore quello di tipo 1 a carattere genetico, per la presenza di molti pazienti di origine sarda. Proprio ieri, davanti l’ingresso della CONAD Terme si è svolto l’ormai consueto screening annuale con grande partecipazione di persone che hanno voluto sottoporsi al controllo, accettando di compilare un questionario sulle terapie in atto, abitudini alimentari e stile di vita. Dopo il rilievo della pressione arteriosa, peso, altezza e glicemia, hanno potuto avere un colloquio diretto con il diabetologo della ASL RM 4, dott. Graziano Santantonio che è anche socio Lions.
Le persone sottoposte allo screening sono state 53, 32 uomini e 21 donne, tra queste è stato evidenziato
– rischio molto alto: 1 (1,90%)
– rischio alto: 10 (18,86%)
– rischio medio: 21 (39,62%)
– rischio basso: 21 (39,62%)