6 novembre 2019, 0:40
E’ in arrivo il nuovo numero di Lionismo
E’ in distribuzione il primo numero della nostra rivista per l’anno sociale 2019-2020. Sono molti gli spunti di riflessione e le fonti di ispirazione a cui i Club possono attingere per sviluppare le attività a favore delle loro comunità di riferimento.
Si parte con la presentazione del DG Team che guiderà il distretto durante l’anno sociale 2019-2020: tutti da leggere gli articoli di Massimo Paggi, Quintino Mezzoprete, Siverio Forteleoni e Leda Puppa.
La copertina richiama l’articolo di Adriana Mascaro sul service a sollievo della sofferenza dei bambini sottoposti a terapia oncologica. Non è la prima volta che i club del nostro distretto si occupano del modello terapeutico del Policlinico Gemelli, all’avanguardia in Europa non tanto e non solo per la tecnica ma anche per il metodo: distrarre i bambini dalla malattia e dalla complessità delle cure, inserendoli in un mondo di favola e facendoli diventare protagonisti di fiabesche avventure.
Dopo tutte le notizie sulle conseguenze, anche tragiche, di un uso distorto delle informazioni online, Roberto Tamburi ci offre preziosi ragguagli sull’uso consapevole della rete.
Una disamina molto acuta viene fatta da Norberto Cacciaglia circa la tendenza degli elettori a disertare le urne. Lungi da una polemica partitica, l’articolo rileva i fatti e mette in evidenza la progressiva caduta dell’interesse dei cittadini italiani a partecipare alle scelte dei governanti; con un accenno molto preciso all’uso dei media per creare confusione e conflitti.
È un articolo rivelatore quello di Marco Rettighieri quando afferma che ci sentiamo poveri “perché in Italia non viene più prodotta ricchezza e molti italiani vivono di rendita, ovvero di quello accumulato dai predecessori”. Il ragionamento dell’opinionista spazia dai genitori ai figli, tratta della conservazione del potere, mette in evidenza la velleità nell’apparire ed esalta la missione delle donne; senza risparmiare uno sguardo alla società del dopoguerra, che seppe risorgere dalle macerie ricostruendo l’Italia “come prima e dove prima”.
Giuseppe Tito Sechi tratta il problema della sussidiarietà in maniera profonda seppure condensandola in spazi brevi ma intensi. Due i problemi principali: la paventata autonomia delle regioni ricche del nord a scapito delle regioni povere del sud e i flussi migratori che stanno invadendo l’Europa. I Lions devono fare la loro parte, dibattendo i problemi per contribuire al raggiungimento di soluzioni politiche condivise.
Sissi Palmieri ci accompagna in un lungo viaggio fino alla capitale del Madagascar, nel cuore del club Antananarivo Ilohasina. Questo club, che opera a 7.652 chilometri da Roma, svolge tali e tante attività per il progresso della sua comunità che – con disarmante semplicità organizzativa e operativa – costituisce un esempio da imitare.
Infine, un articolo curioso da leggere tutto d’un fiato: la storia del calzascarpe, un aggeggio di poco conto ma di grande utilità, soprattutto per le persone in difficoltà fisica. Fabrizio Carmenati, esperto nel settore dell’abbigliamento, ce ne mostra e descrive di tutti i tipi, da quelli più comuni a quelli pregiati, impreziositi dall’argento e dalle pietre; in fondo, pur senza dirlo esplicitamente, ci invita a collezionarli.
La Direzione