19 giugno 2019, 14:21
Venerdì 7 giugno alle ore 10.00, nella biblioteca della scuola secondaria di I grado Leonardo da Vinci, gli alunni e alcuni docenti della classe IB, Lidia Burratti, Paola Pagliani e Sabina Sbrenna si sono incontrati con Luana Feliziani, psicologa dell’associazione ASPIC Umbria e con don Stefano Mazzoli, segretario del vescovo di Terni. Erano presenti anche i nonni di due allievi e ho partecipato anche io come presidente del Lions club Terni Host, da anni impegnato a diffondere la metodologia del progetto Adolescenza del Lions Quest.
L’incontro era previsto nell’ambito di questo programma e prevedeva che gli studenti facessero domande agli ospiti per analizzare come, varie situazioni problematiche, siano state affrontate e risolte dagli adulti.
Conseguentemente alle richieste dei ragazzi, si è parlato di amicizia e di buoni e cattivi amici; si è discusso di uso consapevole del PC; di bullismo e di cyberbullismo, di figure di riferimento e di responsabilità, di felicità che non significa ” facilità” di ottenere “tutto e subito” ma che va conquistata giorno per giorno con costanza, continuità e impegno.
Gran parte del colloquio è stata caratterizzata da domande sul nostro tema nazionale: Disturbi comportamentali dell’alimentazione; anoressia , bulimia…ulteriori difficoltà dell’essere genitori oggi.
Soprattutto le ragazze, hanno fatto domande sul peso, sulle forme del corpo, sui disordini alimentari che, , se non trattati in tempi e con metodi adeguati, possono diventare una condizione permanente e nei casi gravi portare alla morte.
Ha risposto la psicologa che ha spiegato la patologia e i suoi risvolti, ha illustrato il rapporto dei giovani ternani con il cibo, ha dato informazioni sui centri che si occupano di questo malessere; i due nonni hanno raccontato che ai loro tempi questo disturbo non era presente, anzi si tendeva a mangiare perchè si era da poco usciti dalla guerra e cominciava a diffondersi il benessere. Hanno fatto presente quanto i genitori siano preoccupati e impegnati a risolvere le situazioni problematiche.
Il sacerdote ha parlato delle esperienze di giovani che hanno vissuto o stanno vivendo questa dura esperienza e del ruolo, spesso negativo, del web
Alla conversazione, animata e partecipata hanno partecipato i docenti che hanno dato il loro contributo alla conoscenza della malattia consci, come me, che conoscere è prevenire e questo era l’obiettivo fondamentale dell’incontro.
Maria Rita Chiassai, Presidente del Lions Club Terni Host