12 giugno 2019, 14:55
Sulla sommità del monte Serrasanta, a 1348 metri slm., si trova una grande croce. Si dice che alla sua destra le acque piovane sfocino nel Mar Adriatico, alla sua sinistra nel Tirreno: con un po’ d’azzardo potremmo dire di essere giunti sul tetto del mondo!
Raggiungiamo la vetta dopo una breve, ma intensa camminata: partiti dalla Rocca Flea, un’architettura fortificata del basso Medioevo, a 585 metri slm., seguiamo il sentiero 206 ”della Spina”, attraversando boschi di faggio segnati da cammini a volte impervi e sdrucciolevoli; uno scenario variopinto, una natura fiorita di narcisi, margherite, non-ti-scordar-di-me si apre dopo la faticosa pettata, affrontata per giungere sulla cresta del monte.
Con grande attenzione ad ogni aspetto nel minimo particolare, il Lions Club di Gualdo Tadino insieme ai Lions Club della Zona 9D, Assisi, Foligno e Spoleto ha organizzato l’escursione, oggi alla sua terza edizione, con lo scopo di fare la manutenzione e ripulire i sentieri sui monti che circondano la cittadina umbra.
Circa 100 soci Lions ed amici hanno raggiunto con vari mezzi la sommità del monte che ospita l’eremo di Serrasanta, che, come ricorda una targa lì apposta, “accolse eremiti dal VI al XIII secolo”, tra i quali San Francesco. La chiesina della SS. Trinità conserva una copia di una pala d’altare di scuola robbiana in ceramica del 1528, la maiolica originale si trova oggi nella monumentale Chiesa di San Francesco.