3 aprile 2019, 11:59
Il giorno 21 Marzo 2019, in piazza Guglielmotti, nel parco giochi del Pincio, si è svolta una breve ma significativa cerimonia di messa a dimora di una giovane albero di quercia. Erano presenti il presidente del Lions Club Civitavecchia Santa Marinella Host, Fedele Nitrella, molti soci, l’assessore alla cultura Enzo Dantò e due scolaresche della scuola elementare Alessandro Cialdi.
Il presidente del Club, dopo aver salutato i presenti si è detto contento della presenza degli scolari, germogli di una nuova generazione che, già da ora, sembra essere molto attenta ai temi ambientali. La piantumazione di questa quercia, egli ha aggiunto, assume qui anche un significato simbolico di speranza per questa città, sia perché l’albero appare nello stemma cittadino sia perché è emblema di crescita e robustezza. Un auspicio per un miglior futuro rappresentato da questi adolescenti che ci sprona a continuare la strada intrapresa nel cercare di trasmettere valori come l’amore per l’ambiente che ci circonda. L’assessore Enzo D’Antò è poi intervenuto ringraziando l’Associazione per le molte iniziative a favore della città. L’iniziativa del Lions Club, come anche l’ulivo piantumato lo scorso anno, egli ha aggiunto, ben si colloca all’interno di un processo di riqualificazione di tutti gli spazi verdi della città. Ha preso poi la parola il socio Lions Silverio Cecchetti che si è occupato della scelta della quercia “Quercus Petrae”, comunemente chiamata Rovere. Ai ragazzi egli ha dato alcune delucidazioni sull’albero piantato, ricordando loro che proprio la quercia è il simbolo del proprio Comune.
L’evento si è svolto in continuità con un service del Lions Club International che si è già fatto promotore della piantumazione di un milione di alberi in tutto il mondo. Obiettivo in fase di raggiungimento anche nel nostro distretto anche col contributo del nostro Club con la piantumazione di un noceto e una tartufaia eseguita nel 2014, in quel di Todi, anche in memoria del rimpianto governatore del distretto Lions 108L, Franco Fuduli.
