23 aprile 2018, 9:50
“Il Bitcoin (codice: BTC o XBT) è una criptovaluta e un sistema di pagamento mondiale creato nel 2009 da un anonimo inventore, noto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, che sviluppò un’idea da lui stesso presentata su Internet a fine 2008”. Questa è la definizione che fornisce Wikipedia, ma è anche quello che sappiamo un po’ tutti su questa moneta virtuale. Ma come funziona? Il Lions club Terni Host, in collaborazione con il Rotary e con l’Ordine dei Dottori Commercialisti, ha cercato di entrare nel dettaglio organizzando il convegno “Bitcoin e monete virtuali: quali rischi ed opportunità?”.
Tenutasi all’Hotel Garden di Terni, martedì 17 aprile 2018, alle 17,30, la conferenza ha visto un pubblico straordinario. La grande sala, infatti, si è riempita in un baleno non solo di esperti del settore, ma anche di semplici curiosi.
Il presidente Giovanni Ranalli e il consiglio direttivo del Terni Host, sempre attenti alle necessità del territorio, hanno scelto un argomento di grande attualità che, grazie agli interventi di esperti qualificati, ha chiarito ai partecipanti tanti aspetti positivi e negativi delle monete virtuali, dando così la possibilità di orientarsi meglio in un mondo estremamente complesso.
È stato il professore Stefano Bistarelli dell’Università di Perugia a introdurre l’argomento, spiegando che gli esperti di finanza non classificano il Bitcoin come una moneta, ma come un mezzo di scambio altamente volatile. A differenza della maggior parte delle valute tradizionali, il Bitcoin non fa uso di un ente centrale né di meccanismi finanziari sofisticati, il valore è determinato unicamente dalla leva domanda e offerta. Utilizza, infatti, un database distribuito tra i nodi della rete che tengono traccia delle transazioni, ma sfrutta la crittografia per gestire gli aspetti funzionali, come la generazione di nuova moneta e l’attribuzione della proprietà dei bitcoin.
Il dottor Angelo Drusiani della Banca Albertini Syz, poi, ha definito il Bitcoin come oro digitale che produrrà un decentramento perché per la prima volta è stata creata una moneta che garantisce la stabilità dei prezzi ed è in grado di competere con quella prodotta dalla Banca centrale.
A concludere è stato il dottore Nicola Romito della Power Capital Srl, che ha tirato le fila del discorso grazie anche alle numerose domande poste dal pubblico. L’incontro è stato moderato dal dottore Alfredo Pallini, top manager NEXI.
