“Tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti nel settore dello spettacolo” – Lions Club – Distretto 108 L

“Tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti nel settore dello spettacolo”

20 ottobre 2017, 16:51

“Tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti nel settore dello spettacolo”

In occasione della giornata dell’ONU dedicata ai diritti delle bambine e delle ragazze, mercoledì 11 ottobre 2017, alle 11:00, si è tenuta nella Sala “Caduti di Nassiriya” – Palazzo Madama – presso il Senato della Repubblica – Roma, la conferenza su iniziativa della Sen. Fabiola ANITORI.

Accanto alle forme classiche di lavoro minorile, nelle società industriali ed avanzate ve ne sono alcune più sofisticate e apparentemente meno dannose per la salute fisica e psicofisica dei bambini e degli adolescenti, come ad esempio il fenomeno delle bambine-modello ed altri esempi.

Con la legge 977/67 Tutela del lavoro dei fanciulli e degli adolescenti la materia del lavoro minorile è stata regolata in modo dettagliato anche attraverso l’introduzione di sanzioni a tutela del diritto dell’infanzia alla salute e all’istruzione. La legge 176/91, ha ratificato e posto in esecuzione la Convenzione sui diritti del fanciullo , siglata a New York il 20/11/1989. La legge 285/97 Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità dell’infanzia e l’adolescenza ha rappresentato un grande passo in avanti nella tutela dei minori con l’istituzione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri di un Fondo nazionale per l’infanzia e l’adolescenza. La legge 451/97 ha successivamente istituito la Commissione Parlamentare per l’infanzia e l’Osservatorio Nazionale per l’infanzia. La legge 144/99 ha introdotto l’obbligo formativo fino al diciottesimo anno di età da assolvere attraverso percorsi integrati di istruzione e di formazione. Il decreto legislativo 345/99 ha recepito in Italia la direttiva 94/33CE relativa alla protezione dei giovani sul lavoro ed ha sostituito in gran parte la 977/67. La leggel48/2000 ha ratificato la Convenzione 182 relativa alla proibizione delle forme peggiori di lavoro minorile .
Con la legge 977/67 Tutela del lavoro dei fanciulli e degli adolescenti la materia del lavoro minorile è stata regolata in modo dettagliato anche attraverso l’introduzione di sanzioni a tutela del diritto dell’infanzia alla salute e all’istruzione. La legge 176/91, ha ratificato e posto in esecuzione la Convenzione sui diritti del fanciullo , siglata a New York il 20/11/1989. La legge 285/97 Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità dell’infanzia e l’adolescenza ha rappresentato un grande passo in avanti nella tutela dei minori con l’istituzione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri di un Fondo nazionale per l’infanzia e l’adolescenza. La legge 451/97 ha successivamente istituito la Commissione Parlamentare per l’infanzia e l’Osservatorio Nazionale per l’infanzia. La legge 144/99 ha introdotto l’obbligo formativo fino al diciottesimo anno di età da assolvere attraverso percorsi integrati di istruzione e di formazione. Il decreto legislativo 345/99 ha recepito in Italia la direttiva 94/33CE relativa alla protezione dei giovani sul lavoro ed ha sostituito in gran parte la 977/67. La leggel48/2000 ha ratificato la Convenzione 182 relativa alla proibizione delle forme peggiori di lavoro minorile .

La Sen. Anitori ha preso lo spunto di organizzare la conferenza dopo aver letto il libro della scrittrice e giornalista Flavia PICCINNI, “Bellissime. Baby miss, giovani modelle e aspiranti lotite”, presente alla conferenza. Bimbe, ragazze ed adolescenti spesso vittime di un’adultizzazione precoce, che spesso è l’anticamera dello sfruttamento e della figura della donna-oggetto. La Senatrice è prima firmataria di una interrogazione parlamentare che si propone di tutelare ulteriormente i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con modifiche ad altre precedenti leggi.

Ha partecipato la Dott.ssa Tiziana Triana, dell’omonina casa editrice; l’attrice Annalisa Insardà, che ha recitato alcuni versi del libro; la Dott.ssa M. Gabriella Carnieri Moscatelli – presidente di Telefono Rosa, che ha tenuto ad individuare nella famiglia le principali responsabilità in merito al tema di cui alla conferenza; altresì presente la scrittrice Dacia Maraini che ha trattato l’argomento in riferimento all’evoluzione dell’informazione e della pubblicità. Ovviamente è intervenuta anche la scrittrice – Flavia Piccinni – che ha motivato la composizione del libro proprio per le esperienze di giornalista che segue il settore della moda; oltre ai numerosi Lions che hanno manifestato grande partecipazione e interesse all’argomento trattato.

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Al termine della riunione, Alberto Vinci, ha consegnato alla Senatrice Anitori e alla Dott.ssa Flavia Piccinni il guidoncino a nome del Governatore del Distretto 108 L – Rocco Falcone.

 

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