19 aprile 2017, 22:55
Mercoledì 12 aprile si è svolta, nella prestigiosa sala della Protomoteca, in Campidoglio, una memorabile cerimonia di carattere sociale e civile avente ad oggetto la assegnazione del Premio “Marcello SGARLATA” a personalità nel campo della scienza, della cultura, dell’arte, dello sport, dell’ecologia e dell’ambiente che hanno offerto la loro opera ed il proprio, disinteressato impegno morale e sociale nel segno della reale “vicinanza” e del riconosciuto “coraggio” nell’adempimento del personale servizio a favore del prossimo.
L’edizione di quest’anno, giunta al nono appuntamento, si qualifica prestigiosamente anche per la consegna di un onorifico riconoscimento ad un ricercatore segnalato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Il Premio, voluto dal Rotary Club Roma Olgiata per onorare la memoria del magistrato siracusano, assorto a consolidata notorietà per le sue egregie doti intellettuali ed umane, si pone tutt’ora per l’elevato valore morale e culturale, in nome di quel “we serve” che è, anche, l’inderogabile imperativo categorico del nostro servizio lionistico.
Il Lions Club Roma Accademia allora alla nascita del primo premio ora continua come Roma Host Castel Sant’Angelo grazie al suo socio Fondatore Giuseppe Brunetta, da sempre in prima linea nel rendere, con generosa solerzia operativa, una non effimera prova della sua alta eticità, ha voluto unire, per la circostanza, il personale sentimento di condivisione e di fraterna vicinanza, partecipando, con una eletta rappresentanza, all’importante evento.
La sua presenza, sommamente lodata dai responsabili del Premio, ha voluto significare, altresì, una pregnante comunanza di intenti, ed al contempo una sincera, commossa attenzione verso i “fratelli” rotaryani.
In un tale contesto appare oltremodo utile segnalare i nominativi dei premiati, sottolineandone, anche, quelle prerogative morali, civili e intellettuali che li hanno resi degni d’essere annoverati come testimoni, al più alto grado, del “servizio” a favore della collettività.
Da Nicola GRATTERI magistrato a Giusy VERSACE, Atleta Paraolimpica, dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco al Dipartimento della Protezione Civile, da Tommaso TESI Ricercatore Ambiente, giovane e valoroso ricercatore nelle estreme basi artiche, all’Operatore Umanitario Oussama OMRANE, l’eletto stuolo delle personalità premiate e degli Organismi Nazionali di pronto intervento ha provveduto, con motivate parole, ad illustrare il personale sentiero operativo, illuminando con semplicità e con intemerata fede nel proprio servizio, un incontro di viva e commossa partecipazione.
E’ auspicio comune che simili eventi abbiano a verificarsi, in un futuro non lontano, con l’intento programmatico di una congiunta e reciproca operatività.
Nicola Bellezza
