4 novembre 2016, 16:33
Quando una comunità è capace di condividere i momenti di emergenza e di bisogno, non ci sono limiti alla solidarietà umana. Proprio nei frangenti di pericolo e di dolore l’unità e la compattezza rafforzano i sentimenti di appartenenza . E’ quanto è avvenuto in Italia dopo il terremoto del 24 agosto, che ha sconvolto nel Centro Italia diversi paesi tra il Lazio l’Umbria e le Marche. Amatrice, il paese più colpito, ci ha raccontato la scia di morti, feriti, macerie che il sisma ha lasciato dietro di sé. Un evento terribile che accresce il lungo elenco di disastri nel nostro Paese. Noi Italiani, nel mondo, godiamo di una fama spesso negativa ma ci viene riconosciuta unanimemente la nostra natura generosa e solidale. In risposta al terremoto di agosto le nostre comunità locali sono concretamente intervenute. Tra le tante iniziative di raccolta fondi c’è stata quella dei club lions di Tempio Pausania e Calangianus. I soci hanno ideato una cena di solidarietà il cui ricavato fosse devoluto alle zone terremotate. La conviviale che si è svolta il giorno 23 ottobre nel ristorante “Bonvicino” nei pressi Tempio Pausania, è stata assai partecipata. Forte l’adesione dei soci lions dei due club organizzatori e non sono mancati amici di club viciniori. Hanno onorato l’incontro i sindaci dei due comuni e diversi amministratori. Tantissimi i cittadini presenti cha hanno sentito forte il richiamo della solidarietà e molto apprezzato la proposta e l’impegno dei lions. E’ proprio vero che la solidarietà genera altra solidarietà; così i proprietari del ristorante hanno concretizzato questa iniziativa rinunciando generosamente al loro guadagno. La somma raccolta, 3.750 euro, è stata interamente versata sul conto corrente del distretto 108L, a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. I presidenti dei due club, al termine della conviviale, hanno espresso la loro soddisfazione per l’ottima riuscita ringraziando tutti i partecipanti. Purtroppo, di recente, un altro devastante terremoto ha ancora colpito, con danni gravissimi, quelle e altre popolazioni del centro Italia, verso le quali non potranno e non dovranno mancare nuove espressioni di concreta solidarietà di tutti i Lions e dell’intero Paese. Forse è questa la via che accende la speranza e dà senso alla nostra umanità. Forse, nella concretezza quotidiana di piccoli e grandi eventi potremmo riscoprire la ricchezza della vita. Per viverla insieme. Fraternamente uniti.
Agostino Inzaina