17 settembre 2016, 0:14
Mercoledì 14 settembre presso il Museo Civico Archologico in Anzio ha avuto luogo una interessante conversazione di Storia dell’Arte sul “VEDUTISMO Veneziano: da Carlevaris al Canaletto,dal Bellotto al Guardi ,relatore il Socio del Club Host Castel Sant’Angelo prof.Nicola Bellezza.
Queste conversazioni sono state sempre seguite con notevole interesse dai cittadini anziati e non, e sono il fiore all’occhiello del Club di appartenenza dello Storico dell’Arte
Nicola Bellezza.
Con la sua profonda conoscenza dei fenomeni artistici,il relatore ha analizzato anche mediante immagini visive significative,il fenomeno del “Vedutismo” che si afferma nel “700. Si tratta di una “maniera “di osservare la realtà paesaggistica,derivata dal “costume seicentesco” e tradurla secondo una metodologia operativa di segno scientifico.
Infatti il procedimento esecutivo non discende da un fattore puramente tecnico,bensì da una prassi connessa alla scrupolosa osservanza di rigorosi principi scientifici,regolati
dalle leggi intorno all’ottica ed alla fenomenologia della percezione visiva retinico-mentale.
Il nostro Socio Bellezza ha sottolineato come il progresso scientifico dell”‘Età dei Lumi” porta con sè un ulteriore contributo allo studio ed alla applicazione delle leggi che governano l’ottica e,quindi,la percezione visiva.
Questo affascinante genere pittorico “IL VEDUTISMO “si afferma in un luogo estremamente particolare come Venezia od in prossimità di esso.
I più grandi vedutisti infatti hanno origine veneziane come Antonio Canal detto il Canaletto ,Bernardo Bellotto e Francesco Guardi ma, come ha sottolineato Bellezza,
non è da trascurare come alcuni tra i più rinomati pittori Nord Europei,in particolare gli olandesi,scelgano Venezia come luogo di studio e di rappresentazione della realtà maturale. Un esempio è Gaspar van Wittell famoso esecutore di “Vedute di paese ” che abbandonerà la sua terra d’origine.l’OLANDA,per portarsi in Italia soggiornando a lungo a Venezia e la sua celebre “Veduta di San Marco e il Canal Grande “è il più autorevole esempio di “VEDUTISMO “.
Questo famoso pittore olandese è il più accreditato antecedente dei capolavori canalettiani dedicati alla gloria ed al fascino urbano della Serenissima.
Alcune opere del Canaletto,del Bellotto e del Guardi sono state analizzate visivamente dal Bellezza che ha sottolineato come alla “Serenissima triumphans “”
canalettiana e bellottiana, il Guardi oppone una Venezia decadente,nascosta.quasi deslolata…con lui si chiude lo straordinario capitolo storico ed artistico
del “VEDUTISMO VENEZIANO “.
Cosa dire ?? E’ stata davvero una “lectio magistralis “che ci ha arricchito culturalmente ma anche e soprattutto spiritualmente.
Arrivederci all prossimo incontro..sempre su temi affascinanti . sperando in una ancor più numerosa presenza.
ANNA MARIA ACCONCIA
