23 giugno 2016, 19:42
A 400 anni dalla morte di William Shakespeare,le tre universita’ di Roma,Roma capitale,hanno promosso una serie di iniziative dedicate alla pervasiva presenza di Roma antica nell’opera del grande drammaturgo. Dal 7 al 20 aprile,cinema e teatro,concerti e mostre rivolti ad un ampio pubblico costituito da studiosi, studenti, cittadini interessati al tema, hanno accompagnato un convegno internazionale dedicato ai suoi drammi romani, coinvolgendo diversi luoghi della capitale. In particolare nelle opere di ambientazione romana (Titus Androniicus, the rape of Lucrece, Iulius Caesar, Antony and Cleopatra, Coriolanus, Cymbeline) Shakespeare descrive la storia romana come parte di una vicenda umana,espressione di un destino che accomuna gli uomini al di la’ del tempo e dello spazio. Il teatro di Shakespeare non si limita a rappresentare una scena sublime della romanita’,ne esprime l’univesale qualita’ umana e la continuita’ tra il passato classico e la modernita’; offre non solo agli inglesi, ma agli stessi romani la percezione del tragico. Il club Roma Sistina ed il socio Luigi Gemma coordinatore del comitato cultura, hanno sponsorizzato e partecipato ampiamente a questa manifestazione, con la presenza in Campidoglio il 13 aprile dove era presente il commissario Tronca, il ministro dell’universita’ e della ricerca, il ministro dei beni e attività’ culturali, il segretario generale dell’Unesco, l’ambasciatore del Regno Unito, i rettori delle tre università’. I lions hanno partecipato al brunch da loro offerto con labaro e poster. II logo Lions e’ comparso su tutti gli abstracts, locandine, programmi dei vari teatri, musei, auditorium.
Adriana Mascaro
