16 giugno 2016, 13:52
Il concorso Lifebility è un concorso Lions promosso dall’associazione Lifebility (i cui soci sono esclusivamente Lions). Quest’anno è stata presentata la sesta edizione del Concorso Base e la seconda del concorso Junior.
Il premio è nato nel 2009 per volontà dei Lions con l’obiettivo di premiare progetti e idee innovative orientate al miglioramento e alla semplificazione dei servizi pubblici e privati della comunità e ha visto la partecipazione di oltre 600 progetti presentati da singoli concorrenti o gruppi lavoro (oltre 800 giovani) nelle edizioni precedenti. Il concorso prevede sette categorie: “Energia e Ambiente”, “Trasporti e Mobilità”, “Comunicazione, Immagine e Design”, “Bioingegneria e Biotecnologie”, “Nutrizione e qualità della vita”, “Turismo e Beni Culturali” e, novità di quest’anno, “Innovazione sociale”.
Il concorso prevede due categorie: Junior (riservata ai giovani delle classi quarte e quinte delle Scuole Medie Superiori) e Base (riservata ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni)
Quest’anno tra i progetti presentati (84 per il concorso base e 12 per il concorso junior) sono stati selezionati 68 progetti per il concorso base e 12 per il concorso junior. Fra i progetti selezionati sono stati scelti, per il concorso base, 30 progetti finalisti ai quali hanno lavorato 58 ragazzi, invece per il progetto junior sono stati individuati 4 progetti vincitori tra i 12 presentati.
Ai finalisti del concorso base è stato erogato un corso di business plan della durata di tre giorni in aula a Milano per consentir loro di predisporre un business plan e verificare la validità della loro idea. Successivamente i ragazzi sono stati affiancati da un tutor che li ha aiutati a sviluppare il business plan che, riveduto e corretto è stato presentato in questi giorni per poter essere valutato dalla giuria il giorno 23 giugno, data nella quale verranno scelti i vincitori per ogni categoria.
I vincitori per il concorso Junior :
Istituto Tecnico Ivan Piana di Lovere con il progetto “Spread Box” (contenitore d’acqua automatizzato per innaffiare le piante)
IIS Marconi di Tortona con il progetto “Nocciolo” (e-book sulla sicurezza stradale)
IIS Antonietti di Iseo con il progetto “Distributore 2.0” (Distributore di alimenti salutari alimentato ad energia solare)
Istituto Alberghiero di Cervia con il progetto “Gustosamente” (Illustrare le opere d’arte attraverso il gusto)
oltre ad aver potuto partecipare ad un corso intensivo di Business Plan e Project Management di una giornata a Milano (il 24 maggio) hanno potuto partecipare ad un viaggio (il 9 e 10 giugno) alla scoperta di alcune delle migliori realtà industriali italiane site in provincia di Perugia. Sono stati accompagnati dal dott. Giovanni Canu del Lions Club di Lovere con la moglie Ippolita, da Serena Restivo dell’Associazione Lifebility e dai professori che li hanno seguiti durante la stesura del loro progetto.
La prima tappa è stata fatta presso l’azienda del gruppo Angelantoni : Archimede Solar Energy sita a Massa Martana.
Abbiamo potuto visitare lo stabilimento nel quale è presente un impianto termodinamico dimostrativo nel quale invece di utilizzare oli si utilizzano sali disciolti che, portati alla temperatura di 450° dall’energia solare, producono vapore e quindi energia. All’interno dello stabilimento si producono i tubi nei quali circolano i sali disciolti.
La sera, grazie all’immensa disponibilità dei Lions locali: Rosalba Bruno, Federica Ravacchioli, Deanna Mannaioli, Marco Terzetti con la moglie Margherita, che ci hanno guidato, nonostante la pioggia, abbiamo potuto ammirare le bellezze di Perugia
Autore: Giovanni Canu – Lions Club Lovere