31 maggio 2016, 18:26
Il mese di maggio segna la tappa finale dell’annata lionistica e il Club di Ciampino chiude con due service che sono il fiore all’occhiello:”Il poster della Pace e progetto Orto Sociale”. Il Poster della Pace è stato concluso con una manifestazione pubblica e la premiazione dei ragazzi vincitori del concorso grafico,avviato a novembre,e di quello letterario istituito dal Club. Sono stati premiati sei ragazzi delle ultime classi della scuola media Umberto Nobile e sei della Leonardo da Vinci. I premi in buoni acquisto di supporti didattici ,al di là del valore economico,vogliono esaltare l’impegno profuso dai circa 400 ragazzi coinvolti,dai Dirigenti scolastici e dalle insegnanti. La manifestazione pubblica è stata l’occasione per estendere il valore della pace anche ai genitori dei ragazzi e rimarcare l’impegno dei figli. Il programma della mattinata ,condotto dal responsabile Lion Giulio Allocca e Vito Buffa,si è articolato nella lettura dei componimenti letterari e nella illustrazione dei disegni vincitori dichiarati migliori . Il Sindaco del comune di Ciampino,presente l’Assessore alla Cultura,e le Dirigenti scolastiche dei due istituti hanno illustrato il valore della pace sia sul piano individuale( bullismo) che familiare e sociale in un mondo complesso come il nostro. La mattinata è stata allietata dai bellissimi brani musicali eseguiti dalle orchestre dei due istituti scolastici. I ragazzi hanno dimostrato che se sono seguiti con impegno e intelligenza sono in grado di diventare,oltre che bravi studenti, dei veri e propri artisti
Il giorno 26 maggio,il Lion Vito Buffa ha chiuso il progetto dell’ ”orto sociale” service che ha come protagonisti i ragazzi cerebrolesi della Comunità Il Chicco, i ragazzi dell’Istituto Umberto Nobile e i Nonni,che hanno lavorato con i nipoti.
Il progetto ha la finalità di avvicinare le nuove generazioni alla natura e, in particolare, di abituare i ragazzi a contatti con coetanei non altrettanto fortunati.
La partecipazione dei Nonni dei ragazzi alla preparazione del terreno in cui impiantare l’orto è stata l’ occasione di incontro tra generazioni diverse e modo per scoprire stili di vita ormai scomparsi. Il Presidente Mario Tambelli ha ringraziato tutti i partecipanti per l’impegno e l’ottima riuscita dei due service.
