26 aprile 2016, 22:44
Il giorno 23 Aprile 2016 è stato confermato tra il LIONS Club Roma Ara Pacis e il Club Lefkoşa Başkent Lions Kulübü il patto di Gemellaggio già stipulato lo scorso anno, il 30 Aprile 2015.
Nel corso di una solenne Cerimonia all’insegna della fratellanza, le Presidenti Gordana Kaitovic e Zuhal Tunali si sono impegnate a mantenere e sviluppare i legami di Amicizia già esistenti e a sviluppare progetti comuni di Service.
Quest’anno il LIONS Club Roma Ara Pacis ha ospitato 18 Soci del Club di Nicosia-Cipro del Nord accompagnati dal President of TRNC Union LIONS Ezcan Ozsoy, dalla Presidente del Club di Ankara Esat e dal Governatore del Distretto 118U insieme con il Rappresentante della Comunità Turco-Cipriota in Italia Dott. Oktay Ozturk e la preziosa amica Interprete Turca Iclal Aydin Margariti.
Insieme con il Governatore del Distretto 108L Tommaso Sediari, il Segretario Distrettuale Marco Romolini e le gentili consorti Meris e Cristina ringraziamo per la gradita partecipazione il Good Will Ambassador Bruno Ferraro con la signora Rosetta, la Presidente della 2° Circoscrizione Maria Pia Baldo e i Soci dei Club E.U.R. Colosseum, Ciampino, Roma Mare, Anzio-Nettuno.
Il Past President Giovanni Vallone ha presentato da parte del Club Roma Ara Pacis la proposta di una comune Iniziativa Culturale che, attraverso la Pubblicazione di un libro, abbia lo scopo di esaltare e far conoscere tutte le bellezze geografiche, paesaggistiche, archeologiche, storiche, architettoniche, artistiche e le tradizioni popolari dell’Isola di Cipro.
La Pubblicazione ha l’intento di raccogliere il contributo dei Soci dei due Club, ma è aperta a tutti coloro che vogliano contribuire a far conoscere l’isola di Cipro, una vera “perla” del Mediterraneo. Essa potrà avere una diffusione Internazionale ed è progettata per essere presentata inizialmente in Italiano, Turco e Inglese, ma non escludiamo di preparare in futuro traduzioni in altre lingue allo scopo di divulgarla ad una comunità sempre più allargata di Popoli di altre Nazioni (es. Francia, Germania, Spagna, Russia, ecc.) per mezzo del circuito dei Club LIONS e presentarla nell’ambito di una delle prossime sessioni della Conferenza LIONS per i Paesi del Mediterraneo.
La Signora Rezan Shekerzade, Director of Meeting del Club Lefkoşa Başkent, ha presentato a sua volta la proposta di un progetto di Service comune avente lo scopo di aiutare bambini affetti da disabilità ortopediche a sviluppare le proprie capacità in vari campi di studio, nelle professioni future, nell’inserimento sociale grazie all’utilizzo di tecnologie moderne (informatica) in collaborazione con la Cyprus Turkish Orthopeadic Disabled Association e con il coinvolgimento delle famiglie.
Trarranno beneficio dal sostegno sociale ed economico anche bambini affetti da disabilità visive o uditive che potranno in tal modo accrescere la propria autostima ed autonomia.
E’ nello spirito del Lionismo l’incoraggiare e mantenere i legami tra i Club per esaltare i sentimenti di collaborazione allo scopo di realizzare studi, ricerche, iniziative al servizio delle Comunità: è anche per tale motivo che il LIONS Club Roma Ara Pacis e il LIONS Club Lefkoşa Başkent Lions sono orgogliosi di aver suggellato il patto di Gemellaggio.
L’emozione condivisa dall’ascolto, all’inizio della serata, dopo gli Inni Giapponese, Europeo e Italiano, dell’inno della Turchia si è rinnovata al momento dell’apposizione sulle Pergamene – magistralmente composte dal Generale Stefano Murace – delle firme delle Presidenti Gordana Kaitovic e Zuhal Tunali, dei Governatori Tommaso Sediari e Ezcan Ozsoy e dei Responsabili delle attività di Gemellaggio Stefano Murace e Zekiye Turkoz.
Il “Tocco della Campana” condiviso dalle Presidenti ha concluso la lunga articolata serata ben condotta dalla Cerimoniera Marzia Bozzi, ma è stato solo un arrivederci al giorno successivo durante il quale – come anche nei precedenti – abbiamo accompagnato i nostri ospiti a visitare la città di Roma, godendo del loro interesse e stupore dinanzi a Monumenti noti, ma sempre ricchi di fascino e sorprese.
L’Addetto Stampa Maria Negro
