25 aprile 2016, 16:40
Nella mattinata di sabato 16 aprile u.s., presso la Comunità Integrata per Anziani, il Lions Club Arzachena – Costa Smeralda ha svolto il service “PREVENZIONE GLAUCOMA”. La sua attuazione è stata possibile grazie alla totale disponibilità del nostro carissimo amico Lion del club di Ittiri Dottore Oculista Salvatore Masia, e della Sua dolcissima consorte Teresa che lo assiste in tutto il suo lavoro. Non ha esitato un istante, Salvatore a dire “Si” alla nostra richiesta, perché è abituato a ben altre missioni: insieme ad altri colleghi e alla sua amata Teresa, si reca spesso in Africa, Madgascar, Togo e in molte altre parti dei paesi sottosviluppati, in cui mette in campo la sua professionalità, per prevenzione e cura, nei confronti di persone di tutte le età. E’ arrivato ad Arzachena Salvatore, portando con sé la strumentazione necessaria a visitare tutti gli ospiti e non solo della nostra meravigliosa struttura, che accoglie attualmente circa 50 anziani, accolti con straordinaria umanità, amorevole cura e professionalità, a partire dal Direttore Dott. Fabio Fresi, continuando con il personale infermieristico, fisioterapisti, assistenti, per finire con il personale ausiliario. Dopo aver salutato, uno per uno, gli anziani riuniti nella sala, Salvatore, ha illustrato brevemente la motivazione per cui avrebbe effettuato le visite, fornendo in modo molto semplice, notizie sul “Glaucoma”. Salvatore e Teresa, con la loro dolcezza, sorrisi e gesti affettuosi, sono riusciti, facilmente, ad entrare in empatia anche con alcuni anziani diffidenti e, in qualche modo, impauriti (sono presenti nella struttura due uomini alquanto longevi: 101 e 105 anni). Dopo la breve introduzione ci si è recati nella sala dell’infermeria, accogliente e ben attrezzata. A turno, Piero, uno straordinario infermiere, ha accompagnato gli anziani che, aiutati amorevolmente, hanno effettuato le visite. Esito confortevole fra gli ospiti, sono stati riscontrati soltanto due casi sospetti, segnalati al Direttore, presente per tutto il tempo. Infine, Salvatore ha proposto di visitare anche tutto il personale e noi Lions presenti. Questo significa essere “Lions”, donare il proprio tempo, mettere a disposizione la propria professionalità, senza chiedere niente in cambio se non il commovente e toccante “Grazie Dottore”, detto con dignità da persone che, per vari motivi lasciano la loro casa, per essere accuditi, curati ed amati da persone meravigliose, come noi Lions abbiamo potuto, da tempo constatare. Dopo aver vissuto questa meravigliosa, commovente e toccante esperienza, siamo tornati a casa con qualcosa in più, che ci ha fatto capire il vero significato della “Visione” e “Missione” Lionistica e, soprattutto, umana.
Vittorina Fois
