5 aprile 2016, 20:37
A Rieti dal 7 al 31 marzo 2015, nell’ambito delle iniziative e degli eventi commemorativi del Centenario della Prima Guerra Mondiale, il Lions Club Antrodoco “Velina Gens”, con l’adesione del Presidente della Repubblica e il Patrocinio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con la Prefettura di Rieti, la Scuola Interforze per la Difesa NBC, l’Archivio di Stato, i comuni di Castel Sant’Angelo e Antrodoco, ha promosso la manifestazione “Il più antico tricolore Italiano – il Ritorno” nel Centenario della Prima Guerra Mondiale.
La manifestazione ha avuto i seguenti appuntamenti:
– 7 marzo cerimonia inaugurale;
– 8 marzo inaugurazione di un “totem turistico” e deposizione di una targa commemorativa a Ponte Alto;
– 28 marzo deposizione di una corona al monumento ai caduti e funzione religiosa;
– 19 aprile visita alla sede della Fondazione Spadolini Nuova Antologia dove sono custodite le bandiere.
7 marzo 2015 cerimonia inaugurale.
Il 7 marzo si è svolta presso la Chiesa di San Domenico la cerimonia di inaugurazione della manifestazione alla quale hanno partecipato le autorità cittadine, le associazioni combattentistiche, le organizzazioni civili e militari, alcune scolaresche e la popolazione della città di Rieti.
Al termine della cerimonia, la Presidente Lions Club Antrodoco “Velina Gens” Dott. Alessia Fabrizi, con il Generale Giancarlo Villa Comandante della Scuola Interforze per la Difesa NBC ed il Viceprefetto Vicario della Prefettura di Rieti Dott. Paolo G. Grieco ha il tagliato il nastro tricolore inaugurando la mostra storica.
All’interno dell’Oratorio di San Pietro Martire, è stata esposta una coppia di bandiere tricolori, rinvenute nel 1994 a Ponte, piccolo paese nel comune di Castel Sant’Angelo in provincia di Rieti ed ora custodite nel Museo Spadolini “Nuova Antologia” a Firenze.
L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto dei simboli che rappresentano lo spirito di unità nazionale.La visita della mostra è stata gratuita.
Il percorso storico-artistico della mostra si è sviluppato dal Risorgimento Italiano, attraverso le due Guerre Mondiali.
I visitatori sono stati accolti nell’Oratorio di San Pietro Martire dove è presente il “Giudizio Universale” (1552-1554) dei fratelli Torresani. Qui sono state esposte le bandiere contornate da 20 uniformi storiche risalenti al periodo storico dal 1659 al 1945 fornite dal 1° Reggimento Granatieri in Roma.
Successivamente il pubblico è stato accompagnato presso il Museo CBRN che occupa il locale adiacente all’Oratorio nel quale sono custoditi strumenti e materiali, non più in servizio, che sono stati dotazione di Eserciti di varie nazioni a partire dalla Prima Guerra Mondiale.
Il percorso della visita si è concluso con il rifugio antiaereo che ha la rara particolarità di essere una cavità naturale adattata a rifugio antiaereo. Il rifugio ha un fascino particolare perché sono presenti stalattiti, suggestive formazioni calcaree millenarie.
Complessivamente hanno visitato le strutture circa 2000 persone.
8 marzo: inaugurazione del “totem turistico” e della targa presso Ponte Alto luogo del ritrovamento delle bandiere.
Il giorno 8 marzo presso il paese di Ponte, frazione del Comune di Castel S. Angelo, il Presidente del Lions Club Antrodoco “Velina Gens” Dott.ssa Alessia Fabrizi, alla presenza del viceprefetto vicario Dott. Paolo Grieco, del Comandante della Scuola NBC Gen. B. Giancarlo Villa, del Sindaco di Castel S. Angelo Luigi Taddei, e dei rappresentanti di Associazioni della Provincia di Rieti, ha inaugurato un Totem Turistico a ridosso della Strada Statale 17 Salaria e una targa commemorativa posta sulla facciata dell’abitazione dove nel 1994 sono state rinvenute, assieme ad una pistola a tamburo “Pepper Box”, le due bandiere.
28 marzo: deposizione di una corona al monumento ai caduti e funzione religiosa.
Il giorno 28 marzo presso La Scuola Interforze per la Difesa NBC è stata celebrata la cerimonia di commemorazione ai caduti di tutte le guerre con la deposizione di una corona di alloro al cippo del pennone dell’alzabandiera. Il Comandante della Scuola NBC Gen. Giancarlo Villa e il viceprefetto vicario Dott. Paolo Grieco hanno deposto la corona alla presenza di un Picchetto d’onore comandato dal M.O. Giuseppe Massaro.
l termine presso la chiesa di San Domenico è stata officiata la funzione religiosa da S.E. Rev.ma Delio Lucarelli Vescovo di Rieti. Al termine, dopo i ringraziamenti da parte del Comandante Gen. B. Giancarlo Villa, del viceprefetto Dott. Paolo Grieco, del Presidente del Lions Club Antrodoco “Velina Gens” Dott.ssa Alessia Fabrizi, un brindisi ha chiuso la manifestazione “Il più antico tricolore Italiano – il Ritorno” nel Centenario della Prima Guerra Mondiale.
19 aprile: visita alla sede della Fondazione Spadolini Nuova Antologia dove sono custodite le bandiere
Il 19 aprile con l’invito ricevuto dal Prof. Cosimo Cercuti, Presidente della Fondazione Spadolini “Nuova Antologia”, gli organizzatori della manifestazione hanno visitato la villa sede della Fondazione e la biblioteca centro di studi e convegni. La Fondazione Spadolini Nuova Antologia ha sede in quella che fu la casa di Giovanni Spadolini a Pian dei Giullari a Firenze.
Dopo la morte destinò la casa con la preziosissima biblioteca (dislocata in tre sedi e composta da circa 100.000 volumi), alla fondazione che ora porta il suo nome.
La fondazione, costituita nel 1980 con decreto del presidente della RepubblicaSandro Pertini, si occupa principalmente di continuare l’edizione della rivista culturale della Nuova Antologia, della cura e dell’apertura al pubblico delle biblioteche, della villa di Pian dei Giullari e della casa di Spadolini in via Cavour, vere e proprie case-museo.
La fondazione inoltre assegna borse di studio per tesi di laurea e di dottorato sulla Storia e politica culturale dell’Italia contemporanea (‘800-‘900), organizza giornate di studio, seminari e convegni nazionali e internazionali. Attualmente il presidente è il Prof. Cosimo Cercuti.
Dopo il pranzo la visita della città.
La giornata d’incontro è stata interessante e informale, ed ha cementato il rapporto tra le istituzioni civili e militari della città di Rieti e la Fondazione Spadolini Nuova Antologia ponendo le basi per una futura collaborazione.
Antonio Passi