29 marzo 2016, 16:34
Da tempo definito per il chi, per il dove, per il quando,è dunque ormai prossima la data (30 Aprile p.v.)dello incontro con gli studenti di tre Scuole Superiori cittadine(Tecnico Commerciale-Scientifico-Classico). Ospiti nella Aula Magna del Commerciale”Primo Levi”,coinvolti i Dirigenti responsabili e Insegnanti in una con i loro alunni,Patrocinio Istituzionale del Comune,convinto sponsor l’Assessorato comunale della P.I.,anche questi due ultimi certamente presenti allo incontro.
Promosso dal nostro Club ,coordinamento e impegno profuso non solo dallo scrivente in qualità di referente del Club stesso,ma anche e strettamente da un comitato ad hoc(F.Ibba-G. Meloni-N.Olivieri)partecipe doverosamente obbligato M.Garau.socio del nostro club e officer distrettuale per il tema di studio nazionale” Diventa donatore di midollo osseo,diventa un eroe sconosciuto”.Nella tematica si è ritenuto anche normale e pertinente estendere il discorso a donazione e trapianti più conosciuti quali quelli di cuore e rene,trattando così più compiutamente la complessa problematica,volendo rimarcarne gli aspetti di convinta spontaneità,solidarietà e quasi sempre anonimato,non certo quelli di tecnica chirurgica più o meno invasiva.
In questo spirito vengono coinvolte le specifiche Associazioni cittadine di volontariato,Admo-Aido-Avis,fondate anni orsono dal nostro Club Lion e fattivamente a autonomamente operanti sul territorio.
Obbligatorio e conseguente,per l’uditorio, un team di relatori medici e tecnicamente”il Meglio”,nelle squisite persone dei colleghi Emiliano Cirio,Giorgio la Nasa,Mauro Frongia,Responsabili delle Strutture complesse Ospedaliere di Cardiochirurgia,Donazione e Trapianto di midollo osseo,Urologia e tutti artefici,da anni,di numerosi interventi di prelievo e trapianto d’organo di propria competenza.
Della Equipe fa ovviamente parte Andrea Frailis,Lion del Club di Cagliari Saint Remy,non medico,giornalista professionista,deliberatamente coinvolto in una sorta di service miniinterclub,moderatore non tecnico ma assai capace per la nota professionalità e capacità di comunicazione.
Queste le premesse ,questi finora impegno e disponibilità di tutti i “contribuenti”alla realizzazione del Service.Fiduciosi in una significativa risposta di presenze e partecipazione studentesca,vi terremo informati, a cose fatte, sui risultati ottenuti,nella speranza di un acquisita e aumentata sensibilità alla donazione, quale esempio di azione solidale e di civiltà pescando,in specie,nella fascia compresa ,come per legge,tra i diciotto e i cinquantacinque anni,cioè studenti fatti ma non solo.
Marco Polo-Addetto stampa Lions Club Quartu