7 marzo 2016, 14:02
Prosegue con successo il Progetto di Club : “Lion’s Heart – Città Cardio Protette” con la consegna di un secondo defibrillatore questa volta nel Comune di Mentana (Roma).
Si è svolta Sabato 5 marzo presso la sede operativa in Castelchiodato (Roma), Via Benedetto Croce n. 75 la cerimonia di consegna di un defibrillatore semiautomatico modello “ZOLL AED+PLUS” all’Associazione Volontariato di Protezione Civile ”P.C.C.D CASTELCHIODATO” (Castrum Deodati).
Alla cerimonia di consegna dell’apparecchiatura medica erano presenti il Presidente della Zona C della Quinta Circoscrizione Antonietta Argese, il Presidente del L.C. Roma Parco Nomentum Salvatore Iannì, il Presidente dell’Associazione di Volontariato “Quinta Età Onlus” Antonietta Argese, la Responsabile Distrettuale del Comitato Diabete Giovanna Rizzitiello, il Presidente dell’Associazione Volontariato di Protezione Civile ”P.C.C.D CASTELCHIODATO” (Castrum Deodati) Mario Iori, il Responsabile del Comitato di Club del progetto “Lion’s Heart – Città Cardio Protette” Marco Alesiani, alcuni Soci del L.C. Roma Parco Nomentum, i Soci dell’’Associazione Volontariato di Protezione Civile ”P.C.C.D CASTELCHIODATO” (Castrum Deodati) e alcuni rappresentanti dell’Associazione Pro-Loco di Castelchiodato.
La consegna del suddetto defibrillatore semiautomatico rientra nel progetto di Club denominato “LION’S HEART – Città Cardio Protette”, progetto nato nell’anno lionistico 2013/2014 con la presidenza di Marco Alesiani, che ha come obiettivo finale la consegna di alcuni defibrillatori semi automatici nei Comuni di Mentana, Monterotondo, Fonte Nuova e Sant’Angelo Romano con lo scopo di aiutare e sostenere coloro che hanno un reale e concreto bisogno di aiuto.
Un primo defibrillatore è già stato consegnato in data 28 dicembre 2015 nel Comune di Monterotondo (Roma).
L’uso di un defibrillatore semiautomatico è indispensabile nel soccorso a persone colpite da arresto cardiaco. Ogni anno in Italia le vittime dovute ad arresto cardiaco sono circa 57mila e costituiscono il 10% della mortalità nella nostra penisola. Non solo l’uso del defibrillatore è importante per prevenire i decessi, ma anche per ridurre i rischi derivanti da danni cerebrali irreversibili che possono manifestarsi dopo appena 5 – 6 minuti dall’evento cardiaco.
Il defibrillatore, una macchina semplice da usare e non bisogna aver paura di farlo, anzi, non aiutare qualcuno in difficoltà è omissione di soccorso e quindi tutti devono sentirsi in dovere di farlo. Per aiutare la gente in questo processo si è pensato anche, come Club, di organizzare dei corsi ai quali tutti possono iscriversi. Questi corsi sono articolati in incontri formativi che danno a tutti la possibilità di conseguire un certificato valido che dà l’idoneità ad usare il dispositivo medico.
Un grazie particolare e doveroso va al Comitato di Club “Lion’s Heart – Città Cardio Protette” capitanato da Marco Alesiani – responsabile del Comitato, Loreto D’Ottavio, Massimiliano Boccolini e Antonio Terenzi.
Non dimentichiamo che se vogliamo avere successo nella vita, dobbiamo “sapere” ed “amare” ciò che stiamo facendo ma, soprattutto, “credere” in ciò che stiamo facendo.
Simone Alesiani, addetto stampa