5 marzo 2016, 23:40
La conviviale di febbraio si è tenuta il 25 del mese presso i locali della Casa dell’Aviatore con la partecipazione del 1°ViceGovernatore Eugenio Ficorilli e gentile consorte, del Presidente di zona Carmelo Migliorino e dei Presidenti del Parioli New Century Giampiero De Virgilis e del Leo Parioli Laura Bonacci oltre a numerosi officer distrettuali.
Il Presidente del Club Benigno Brizi ha introdotto l’ospite della serata Dott. Filippo Palombini, responsabile delle risorse umane di un ’ importante Societa’ S.p.A., che ha intrattenuto i presenti con una interessante conferenza dal titolo: ”Nuove sfide nella gestione delle risorse umane. Il ruolo del Direttore del Personale”.
Il relatore ha accompagnato gli spettatori in un avvincente viaggio sull’evoluzione del ruolo del capo del personale nel tempo, arricchito da immagini particolari e curiosità dei posti di lavoro nei vari periodi.
Nei primi processi industriali, ai primi dell’800, nella logica del controllo della produzione, la figura era quella di un sorvegliante che si assicurava che il personale lavorasse il più possibile. Nel 900 comincia ad esserci non più un sorvegliante ma il capo dell’ufficio con compiti più impiegatizi. Negli anni 60 il capo del personale ha una funzione dedicata anche ai compiti amministrativi contabili. Negli anni 80 nasce la figura del responsabile delle risorse umane. La persona diventa una risorsa, un elemento produttivo e si cominciano a prevedere dei premi di produttività per fare di più oltre il normale ruolo. Il responsabile delle r.u. aiuta a trovare la migliore organizzazione del lavoro e interviene nella negoziazione dell’azienda con il sindacato per gestire le condizioni del lavoratore all’interno della stessa.
Con l’importante spinta della tecnologia e l’avvento della globalizzazione si delinea la nuova figura dell’Human Resource Director in un contesto dove l’automazione diventa elemento di sfida fra le varie aziende, ci si avvale della delocalizzazione degli impianti produttivi per risparmiare sui fattori produttivi e servono meno persone ma fidelizzate, che stiano bene e insieme alle macchine siano fattore di successo. Si arriva ad oggi, il futuro che è già cominciato, dove l’Human Resources Director diventa Human Resources Business Partner la cui struttura deve aiutare le altri funzioni affinché il business dell’azienda vada bene.
Elemento che contraddistingue un buon H.R. Business partner è la capacità di individuare ed attrarre nuovi talenti che insieme all’innovazione conducano e mantengano il successo dell’azienda. In particolare l’argomento della ricerca dei talenti ha suscitato la curiosità dei giovani presenti, che approfittando della esperienza del brillante relatore, hanno chiesto concreti suggerimenti su come far emergere e riconoscere il proprio potenziale nel delicato momento del colloquio conoscitivo al fine di essere considerato un talento.
Addetta stampa
Rita Burzio