5 marzo 2016, 10:18
Un concorso che nel mese di dicembre ha coinvolto tutte le scuole di Selargius e che ha visto alunni piccoli e grandi impegnati nella rappresentazione del presepe che avevano in mente.
Agli occhi della giuria che ha visitato tutte le scuole in gara si sono presentati decine di piccoli capolavori, dal presepe a muro i cui i personaggi avevano il volto dei piccolissimi autori, alla rappresentazione in scala di tutti gli edifici storici di Selargius; dalla perfetta realizzazione di un villaggio dell’antica Galilea, all’attualità del presepe dei profughi che vede Gesù Bambino nascere in uno dei tanti barconi a cui quotidianamente si affidano migliaia di disperati .
E poi un presepe fonte di luce vivificante, inciso interamente su fogli di rame, una rappresentazione magica della natività, che fa sognare piccoli e grandi e fa bene a tutti i cuori.
Alla fine la giuria ha scelto i vincitori: hanno vinto i tre primi premi in palio il presepe della scuola primaria del I Circolo, tanto accurato quanto dinamico nella rappresentazione della vita di un villaggio, Il presepe “luminoso”della Scuola Media “Su Planu” e infine l’istituto per geometri Bacaredda che ha fatto nascere Gesù Bambino fra gli antichi monumenti di Selargius. Ma il presepe del popolo dei barconi ha avuto una targa con menzione speciale, così pure il presepe del villaggio della Galilea.
In premio buoni da utilizzare per l’acquisto di materiale didattico, per l’ammontare di 500 euro
Alla Presidente Maria Antonietta Accalai che ha voluto fortemente questo concorso il piacere di premiare le classi, ovunque accolta con simpatia e grande ospitalità.
