28 febbraio 2016, 14:28
Il Lions Club Roma Augustus segue con particolare attenzione i temi educativi, come evidenzia il programma del corrente anno lionistico della Presidente Giuliana Fida de Jorio, ed ha avviato una interessante collaborazione con la dott.ssa Pia Maria Nuccitelli, Dirigente Scolastica e con la dott.ssa Rosalba Ceravolo, Psicologa Phd di Telefono Azzurro che già hanno contribuito all’ottima riuscita del Convegno “Famiglia e Società” del 16 ottobre 2015, in quest’ottica i due Vice Presidenti, prof.ssa Antonella Mancaniello e dott.ssa Laura Stramaccioni, hanno partecipato all’evento che l’Associazione Telefono Azzurro ha organizzato presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei Deputati.
Tema dell’incontro: “Sicurezza della rete e internet governance: il ruolo delle Istituzioni e della società civile nella protezione dei bambini e degli adolescenti”.
La XIII edizione della giornata internazionale istituita e promossa dall’Unione Europea, coerentemente alle attuali raccomandazioni dell’Agenda digitale per l’Europa e agli obiettivi della strategia della Commissione Europea “Europa 2020”, ha proposto quest’anno il tema: “Play your part for a better Internet”
Al Convegno hanno partecipato oltre 300 studenti delle scuole romane, insieme ai rappresentanti delle istituzioni e del volontariato interessati a sviluppare politiche nazionali ed europee appropriate a tutela di bambini e adolescenti in “rete”.
Secondo l’ultima ricerca realizzata da Telefono Azzurro, il 45% dei ragazzi si connette più volte al giorno, quattro su cinque chattano continuamente e il 21% si sveglia durante la notte per controllare i messaggi arrivati sul proprio cellulare.
I giovani passano sempre più tempo on line iniziando sempre più precocemente. Il 48% degli adolescenti dichiara di essersi iscritto a Facebook prima dei 13 anni (età minima consentita) mentre il 71% di loro ad 11 anni ha già uno smartphone. I siti pornografici vengono frequentati costantemente dal 73% degli adolescenti, e il 28% di loro teme di diventarne dipendente
“Le nuove tecnologie e Internet oggi permeano la vita dei ragazzi e delle famiglie influenzando non solo i processi di costruzione d’identità e socializzazione, ma incidendo anche su riti e gesti della quotidianità e sui contenuti delle conversazioni familiari. La rete sta cambiando gli stili educativi e presenta una serie di rischi per i più giovani che vanno dalla pornografia al cyberbullismo, dall’utilizzo dei dati forniti per fini commerciali all’adescamento online”, sostiene il presidente del Telefono Azzurro Professor Ernesto Caffo nel suo intervento di apertura.
Moderatori dell’interessante dibattito sono stati Emilio Carelli , Giornalista SkyTg 24 e Riccardo Luna, Digital Champion. Sono intervenuti, oltre ad illustri rappresentanti del mondo scientifico culturale internazionale, il Ministro dell’istruzione Università e Ricerca, Stefania Giannini, il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, il Ministro per gli Affari regionali e alla famiglia Enrico Costa, il Presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, Silvia Costa, Lucio Adrian Ruiz (Capo ufficio del Servizio Internet Vaticano), Michela Vittoria Brambilla, Presidente Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza, Sottosegretari ed esponenti della politica insieme a rappresentanti delle aziende di telefonia e degli ordini professionali: avvocati, magistrati, giornalisti, nonché ai rappresentanti di Istituzioni internazionali ed europee come Ernie Allen (Direttore “We Protect – International Network”) e Janice Richardson (INSAFE e coordinator of the European Network Against Bullying in Learning and Leisure Environments – ENABLE).
A.D. L.C. Roma Augustus, Antonella Mancaniello.