20 febbraio 2016, 16:20
Il Magic Show, spettacolo stupefacente:nessuna magia e tanta illusione! Ciò che non può accadere eppure accade: monete che cadono a cascata a riempire secchi e uova di plastica che, invece, hanno tuorlo e albume. Oggetti che trasmigrano da una mano all’altra, da un corpo ad un altro o che, dall’esterno, si ritrovano all’interno della più piccola delle scatole cinesi pur chiusa a lucchetto. Bottiglie che scompaiono e che riappaiono piene di qua e di là. Pesci rossi che prendono vita dalle mani dell’illusionista. Il trucco c’è ma non si vede. Ma ciò che non ha trucco è il feeling tra i bravissimi Alfredo Barrago e Maga Gascar e il numeroso pubblico che ha riempito il Teatro La Vetreria. Una bella serata passata in allegria, tra risate e gridi di sorpresa lanciati dai tanti bambini ad ogni “et voilà” del Mago Barrago e dopo i “bin sala bin” preparatori di Maga Gascar, illusionisti tanto gentili quanto convincenti. Ma l’illusione richiede, per la sua riuscita, il coinvolgimento e la partecipazione diretta di qualche spettatore chiamato sulla scena a garantire, con la propria testimonianza visiva e tattile, la veridicità degli accadimenti all’intera platea. Il mago Antonio Mocci e il mentalista Antonio Palmas, che hanno contribuito a tenere alto il livello di interesse durante le pause, hanno avuto, anche loro, gioco facile, per la loro bravura, a creare un corto circuito tra occhio e cervello dei tanti spettatori adulti e razionali e così ingenuamente manifestato dal coro dei “no, non è possibile!”. Spettacolo imperdibile: da vedere per chi non l’ha visto e da rivedere per chi l’ha già visto. Presentato con insospettabile sicurezza da Rosa Murgia, che ha sostituito all’ultimo momento la presentatrice designata, la serata è stata aperta da Luisella Biggio che, nel ricordare lo spirito di solidarietà che ha coinvolto gli artisti e i partecipanti allo spettacolo, il direttore del Teatro La vetreria Gianni Schirru con i suoi tecnici e la municipalità di Pirri nella persona della presidente Luisella Ghiani, ha intervistato il presidente dell’Astafos, Ugo Mancini, evidenziando i grandi meriti dell’associazione che agisce a tutela dei bambini affetti da patologie oncologiche. Ad essa è destinata la raccolta dei fondi della serata. Il preludio è stato un incantevole saggio di danza moderna, omaggio apprezzato e applaudito del Cristallballet di Sestu.
Paola Piroddi Rossetti
Addetto stampa Lioness Club di Cagliari