7 dicembre 2015, 17:36
Nella mattina di sabato 5 dicembre 2015 a Narni si è svolta la cerimonia inaugurale dei lavori di recupero architettonico del complesso monumentale del Sant’Agostino.
Il taglio del nastro ha visto la presenza di autorità regionali, civili e religiose, insieme a quelle cittadine – Consiglio e Giunta, accanto al Sindaco Francesco De Rebotti che ha inaugurato i nuovi percorsi meccanizzati, le rinnovate aree verdi, ed in generale la vasta opera di valorizzazione culturale di una porzione pregiata del patrimonio urbano della città d’arte dell’Umbria Meridionale.
Questo intervento, frutto di molti progetti collegati e di lunghi anni di lavori complessi e accurati, contribuirà – come ha ricordato il Sindaco de Rebotti – molto anche allo sviluppo del turismo ed all’innalzamento della qualità della vita dei residenti narnesi.
Di particolare interesse la collaborazione che si avvierà con l’AICU (Associazione italiana curatori parchi giardini o orti botanici) che consentirà di realizzare aree a verde all’interno del chiostro e di coinvolgere anche appassionati locali.
Narni, dunque, dispone ora di un nuovo itinerario di accesso al centro storico, con due nuovi ascensori ed una parte pedonale. Questo itinerario inizia dal parcheggio del Suffragio e, dopo aver attraversato le mura cittadine, raggiunge l’area dell’antico refettorio del Sant’Agostino.
Alla cerimonia è stato inviato a partecipare anche il Lions Club di Narni, che aveva peraltro già contribuito al restauro di opere contenute nella chiesa Sant’Agostino.
Il Presidente del Club, Federico Montesi, ha portato un saluto annunciando inoltre, di concerto con il Sindaco De Rebotti e l’Assessore narnese alla Cultura Giombolini, il progetto di recupero di una porzione delle mura urbiche, nella sezione adiacente il complesso del Sant’Agostino ed il Bastione medievale.
Un’iniziativa questa che s’inscrive nell’ambito dell’attività promossa dall’Associazione Internazionale “Città Murate” – Lions Club, cui Narni è in corso di adesione. Tale Associazione, sorta nell’anno 2003, su inziativa del lucchese Franco Ghio, che ne è stato il primo Presidente, si pone lo scopo di lasciare una traccia nel tempo, preservando e curando le Città cinte da antiche mura.
Il progetto promosso dal Lions club Narni insieme al Comune di Narni, avrà respiro pluriennale e assicurerà il recupero funzionale di un ampio tratto delle mura cittadine che potranno così tornare ad essere un luogo di visita e di fruizione dai parte di cittadini e turisti.
