26 novembre 2015, 11:12
La presentazione dei libri avverrà nel corso di una tavola rotonda che vedrà la partecipazione, tra gli altri, dell’on. Margherita Boniver e dell’avv. Carla Rabitti Bedogni.
Dopo la tavola rotonda verrà servita una cena (a pagamento su prenotazione)
Con la collaborazione e la promozione dell’evento, il Lions Club Cagliari Saint Remy si propone di contribuire alla crescita sociale e culturale della comunità e, per quanto possibile, di raccogliere fondi da destinare ai Service Lions
L’evento è pubblicato su Facebook con i dettagli della serata [social link=”https://www.facebook.com/events/105209623181878/” icon=”62221″]
Per informazioni e prenotazioni potete scrivere all’indirizzo di posta “sindacatosocialenotarile @ gmail.com” oppure “info @ lionscagliarisaintremy.com”
Lella Golfo
Ad alta quota. Storia di una donna libera – prefazione di Antonio Catricalà – Marsilio Editori
Dal 12 agosto 2012 tutti i consigli di amministrazione e i collegi sindacali devono riservare un quinto dei posti alle donne, quota che salirà a un terzo a partire dal secondo rinnovo. Una rivoluzione culturale e silenziosa, che sta aprendo al nostro Paese nuovi orizzonti di democrazia ed equità. Principale e coraggiosa artefice di tale rivoluzione è Lella Golfo che ha scelto di raccontarsi in questo libro. Con la sincerità di chi vuole mettersi in gioco e rivivere la propria esperienza per offrirla agli altri, Lella Golfo ripercorre qui le varie fasi della sua vita. Sono tante, non tutte facili, ma accomunate dalla passione per le battaglie, grandi e piccole: le prime lotte nella sua terra di Calabria, per i diritti delle «gelsominaie» e delle raccoglitrici di olive, l’arrivo a Roma e l’inizio di una nuova vita, il matrimonio, un figlio – «l’amore della mia vita» -, il sofferto divorzio – «tra i primi in Calabria» -, la politica attiva, l’amicizia mai rinnegata con Bettino Craxi, la caparbietà nel creare e portare avanti la Fondazione intitolata a Marisa Bellisario, l’impegno all’estero e in patria, l’ingresso in Parlamento nel 2008 fino alla più importante affirmative action mai applicata in Italia. Consapevole che per cambiare alla radice il sistema bisogna entrare di diritto nelle «stanze dei bottoni», Lella Golfo è riuscita a porre sul tavolo la vera questione: l’accesso delle donne al potere. Ma è solo un punto di partenza. Calabrese e testarda fino in fondo, di battaglie da combattere ne ha ancora tante. La sua è la storia di una donna e, insieme, di tutte le donne.