24 ottobre 2015, 10:58
Domenica 18 ottobre si è svolta presso il ristorante Il Ritrovo di Borgo Carso la cerimonia di apertura dell’anno sociale 2015/2016 dei Club “Latina Terre Pontine” e “Latina Mare” con la presenza del Governatore Tommaso Sediari e numerose autorità lionistiche tra cui: il Past-Governatore Naldo Anselmi, il Presidente della prima circoscrizione Domenico D’Antona, il Presidente di zona Raffaele Dell’Aversana, i Presidenti di Club della zona e numerosi officer distrettuali.
Le presenze del Vescovo di Latina S.Ecc. Monsignor Mariano Crociata, del Prefetto Dott. Pierluigi Faloni, del Commissario al Comune di Latina Dott. Giacomo Barbato, del Sindaco del Comune di Sabaudia Dott. Maurizio Lucci e di rappresentanti di Associazioni locali hanno evidenziato quanto il lionismo latinense sia apprezzato e condiviso.
Graziella De Santis, Presidente di Latina Terre Pontine e Angela Silvagni Presidente di Latina Mare hanno illustrato il programma dell’anno sociale dei rispettivi Club ed hanno relazionato sulle singole attività da svolgere.
Ad inizio della serata è avvenuto l’ingresso di nove nuovi soci che daranno il loro contributo alla realizzazione degli obiettivi programmati; il cerimoniale si è valorizzato con la consegna dei distintivi Lions da parte del Governatore e dei Presidenti dei Club.
Nel suo intervento il Governatore ha mostrato interesse ai programmi presentati rivolti al territorio Pontino, menzionando anche i suoi studi in materia all’inizio della carriera lavorativa e ciò ha suscitato vivo interesse nella numerosa platea; ha posto inoltre particolare attenzione al progetto “Premio bontà” riservato ad un ragazzo di un comune della provincia che si è distinto per azioni di solidarietà ed amicizia.
Ha suscitato molta emozione l’intervento del Prof. William Arcese, Responsabile della U.O.C. Trapianti delle Cellule Staminali del Policlinico Tor Vergata di Roma, in relazione al progetto “Diventa donatore di midollo osseo, diventa un eroe sconosciuto”, in quanto ha cercato di sensibilizzare l’opinione dei presenti sull’importanza della donazione del midollo osseo; il trapianto costituisce l’unica cura possibile per molte malattie del sangue, come leucemie, linfomi, patologie autoimmunitarie che spesso si manifestano con quadri clinici estremamente gravi e complessi; nella maggior parte dei casi la donazione di midollo rappresenta la sola speranza di guarigione.
Alla fine della serata sono stati consegnati i riconoscimenti ai soci che hanno raggiunto un’anzianità di presenza nell’ associazione.
La cerimonia si è conclusa con lo scambio dei guidoncini e con il rituale suono della campana.
antonio cirillo