18 ottobre 2015, 17:53
I giovani del Leo Club Perugia, sempre sensibili alle problematiche della Comunità in cui vivono ed operano, si sono presentati venerdì 16 ottobre all’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia per donare il proprio sangue.
Sicuramente la donazione del Sangue e degli Organi può essere considerata, al pari di altri gesti solidali e gratuiti, un passo importante per rafforzare il valore civile di un popolo e per diffondere il sano principio di responsabilità sociale.
Nel tempo, il nostro paese ha dimostrato un’elevata sensibilità per questi due temi: sono aumentati i Donatori e quindi sono state salvate molte vite, ma tutto questo, però, oggi non basta, perché manca il quantitativo giornaliero di sangue, per curare le malattie più gravi e rendere possibili i trapianti, oltre ad affrontare eventuali emergenze.
Perciò, la sensibilità dei giovani Leo è stata molto gradita dal Presidente dell’Avis Comunale di Perugia, dottor Fabrizio Rasimelli, che ha voluto essere presente, nonostante i suoi impegni lavorativi, ad accogliere la Presidente Leo ed alcuni giovani Leo che hanno per la prima volta donato il proprio sangue per questa nobile causa.
Purtroppo, nonostante il gran numero di Donatori, il sangue a disposizione delle Strutture Ospedaliere non basta mai ed è per questo motivo che la donazione di alcuni giovani Leo, che non avevano mai donato il proprio sangue, acquista una maggiore importanza, soprattutto se ripetuta nel tempo.
Nella foto, la Presidente Marta Tarducci dona il gagliardetto del club al Presidente Avis di Perugia.
