15 maggio 2015, 21:36
Assisi 14 maggio 2015
Prosegue l’attività del Lions Club di Assisi, con il meeting “Dopo 8 secoli un Papà di nome Francesco” e l’ingresso di nuovi soci nel nostro club.
Alla presenza del Governatore del Distretto 108 L, Giampaolo Coppola, del Vice Governatore Tommaso Sediari, di Paolo Scilipoti Presidente della zona C, di Marco Romolini Segretario per l’Umbria ed altri illustri ospiti fra i quali l’amico Dott. Giovanni Pastorelli Past Presidente del Rotary Club di Assisi, del Presidente del nostro Club Gianluca Fagotti, oltre ad numerosi soci e amici Lions si è svolta una visita della Basilica Superiore di San Francesco, accompagnati dalla prestigiosa presenza di Padre Egidio Canil, Superiore del Sacro Convento, che ci ha fatto assaporare nella sintesi la magnificenza della basilica, la forza narrativa e spirituale che scaturisce dagli affreschi che vari artisti, da Cavallini a Cimabue, a Giotto ed altri, ci hanno lasciato, “Affinché queste pietre nei secoli parlino agli uomini di frate Francesco”.
Dopo la visita della Basilica è seguita, nella splendida location del ristorante “San Francesco”, la cerimonia di presentazione dei nuovi illustri soci entranti nel nostro club.Hanno voluto aderire al nostro club: l’Arch Serena Morosi Assessore del Comune di Assisi, presentata dal Presidente Gianluca Fagotti, il Dott. Gianluca Ridolfi, presentato dal Vice Presidente Lions Massimo Paggi e l’Avv. Alessandro Bacchi, presentato dal socio Luigi Messina.
Il Governatore del Distretto Giampaolo Coppola ha voluto sottolineare l’importanza dell’affiliazione di nuova linfa rappresentata dai nuovi soci nei club, come elemento di ulteriore valorizzazione dell’attività di volontariato svolta da oltre un milione di Lions presenti in tutto il mondo. Ha sottolineato, inoltre, il pregevole lavoro svolto dal nostro club nel declinare con forza le azioni che trovano il loro riferimento valoriale nella missione e negli scopi del Lionismo.
Hanno guidato la serata con pregevole impegno il Segretario del Club Carlo Brondi e il Cerimoniere Moreno Massucci.
