14 maggio 2015, 13:43
Ancora più suggestiva della poesia è l’arte del cantautore. Non vive nel suo mondo ascetico, in solitudine, in estasi, la vibrazione della sua voce è poesia.
La musica di Ron e della sua band hanno ritmato, consolato, regalato momenti di euforia e melanconia alle duemila persone che si sono raccolte intorno al cantautore.
Il sapore della nostalgia di una festa tra vecchi amici, il piacevole ricordo di un tempo che fu, i primi arpeggi delle canzoni intonate da Ron ed il suo indimenticabile timbro vocale, con una leggera cadenza lombarda ed emiliana, la sua semplicità hanno emozionato adulti e ragazzi intervenuti al Palaevangelisti di Perugia lo scorso 8 maggio.
La numerosa partecipazione del pubblico ha così permesso al Lions Club Perugia Concordia, promotore della serata, di donare i defibrillatori alla città.