13 maggio 2015, 12:52
Il 2 maggio u.s. il L.C. di Campagnano-Mazzano Romano ha vissuto un’altra delle emozionanti iniziative intraprese dai suoi Soci in favore del service “Cani guida Lion”.
Con una coesione senza pari tra i Soci del Club, l’organizzatore artistico, l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco della ridente cittadina di Mazzano Romano si è tenuto il concerto intitolato “Una canzone per donare…due occhi a chi non vede”, riportando un successo strepitoso.
L’aggettivo non appaia forzato se si considera che la presenza di molti Lions convenuti da 5 Club e la compatta partecipazione degli abitanti di Mazzano con a capo il Sindaco con la giunta Comunale al completo, i dirigenti del Museo Archeologico virtuale di Narce, la Pro Loco, e i parenti dei giovani artisti, ha fatto sì che il teatro fosse esaurito in tutti gli ordini di posti.
I giovani cantori in possesso di una professionalità propria degli adulti, hanno mandato in visibilio la folta platea interpretando magistralmente molti successi nazionali ed internazionali, dimostrando tra le altre qualità, una disinvoltura da palcoscenico e una vocalità di stupefacente plasticità.
Lo spettacolo inframezzato sovente da fragorosi applausi ha procurato sul volto di ogni spettatore una sincera commozione, non solo per la bravura dei giovani cantanti, di cui si aveva conoscenza dalla ben nota trasmissione televisiva di RAI UNO “TI LASCIO UNA CANZONE”, ma soprattutto nel notare il loro entusiasmo consapevoli di dare un contributo con la loro splendida voce ad una tanto nobile causa.
La fine del concerto ha visto la platea esibirsi in una spettacolare standing ovation tributata agli artisti e a tutto l’apparato organizzativo e con l’invito emozionato del Signor Sindaco che ha pubblicamente invitato i ragazzi a ripetere la bella esibizione donando questa volta spazi più ampi abbinata ad una lotteria.
Ai giovani artisti che non hanno voluto ricompensa, ma li ha visti addirittura partecipi alla raccolta fondi, il L.C. di Campagnano-Mazzano Romano ha donato per ognuno di loro una targa ricordo riproducente la locandina con su scritto il loro nome.
Per finire il direttore del Museo ha condotto in visita i giovani ospiti all’esposizione permanente dei tesori archeologici di cui il territorio di Mazzano è ricco.
Il tutto è culminato in una cena offerta all’intero cast organizzativo e con la promessa di un …arrivederci a presto.
Elisa De Bartolo
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