6 aprile 2015, 22:00
Dal 2011 il Lions Club Civitavecchia Santa Marinella Host conduce un service a favore di bambini e ragazzi diebetici assolutamente particolare: Dolci Marinai. L’idea è che la pratica della vela – come esercizio sportivo ma anche mentale – possa generare quell’autonomia e quella capacità decisionale necessarie a gestire una problematica come quella dei diabete che impone attenzione e capacità di autoregolamentazione.
Così, i ragazzi – insieme ai soci del Lions Club Civitavecchia Santa Marinella Host, ai diabetologi, agli skipper – navigano a vela affrontando 
anche crociere che li conducono fino alle isole dell’Arcipelago Toscano. Acquisiscono sicurezza, autonomia ma anche capacità di fare squadra, di essere un equipaggio, visto che siamo in mare.
Ma non è tutto qui. Come potete sentire nelle interviste, Dolci Marinai non solo entusiasma i ragazzi ma è di supporto anche alle loro famiglie che trovano, sul molo, mentre i giovani marinai sono in acqua, un momento di condivisione, di confronto, di mutuo aiuto. Un service assolutamente da riproporre in tutti i luoghi di mare.
Per realizzare tutto ciò i Lions hanno creato una rete di collaborazioni: con i diabetologi degli ospedali del territorio, con il Circolo Velico della Darsena Romana di Civitavecchia, con le associazioni dei pazienti. Per raccontarvi Dolci Marinai abbiamo così raccolto le testimonianze di coloro che ne sono protagonisti: i ragazzi, i Lions di Civitavecchia, con Armando Di Giorgio e Sandro Valery, i diabetologi Claudia Arnaldi e Graziano Santantonio, anche lui Lions, Giovanni Testa, Presidente del Circolo Velico della Darsena Romana e Lina Delle Monache, rappresentante dell’Associazione Giovani e Adulti con Diabete di Viterbo.
