A modo mio, quello che sono l’ho voluto io – Lions Club – Distretto 108 L

A modo mio, quello che sono l’ho voluto io

20 marzo 2015, 9:42

Obiettivo centrato.

E’ riuscita in pieno la manifestazione organizzata dal Lions Club di Città di Castello, che sabato 14 marzo, all’Auditorio Sant’Antonio ha presentato una delle iniziative più belle dell’Associazione ovvero il progetto “cani guida”.

Con il ricavato della serata verrà acquistato un cane che poi verrà donato ad un non vedente. La “Casa di Francesco” della cooperativa il Sicomoro di Città di Castello che ospita minori in difficoltà diverrà  nei prossimi giorni affidataria di un cucciolo. Affidare un cucciolo in “cura” a degli adolescenti in difficoltà, significa promuoverli alla responsabilità, aiutarli a prendere consapevolezza di se stessi, incoraggiare l’ autostima. Testimonial della serata due cuccioli Labrador in affido al carcere di Capanne, dove partecipano ad un progetto simile dei Lions tifernati.

Una vera ovazione, l’ applauso rivolto a dei giovani artisti del Rione di Riosecco che in nome  della solidarietà, hanno estasiato più di 300 persone presenti all’Auditorim con le note e le parole più belle delle canzoni di Lucio Dalla. Lo spettacolo dal titolo “A modo mio quello che sono l’ho voluto io” è stata l giusta cornice a questa bellissima serata dedicata al “we serve”. Il ricavato dell’iniziativa di Euro 1610,00 verrà destinato all’acquisto di un cucciolo, che una volta adulto, diverrà la luce di un non vedente.

 

 

 

 

 

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